Dal 16 al 18 maggio anteprima della mostra di Aleandro Roncarà negli uffici di via Mauro Macchi
Una mostra d’arte “diffusa”, con quadri sparsi tra gli uffici. Per vederli è necessario seguire la mappa del condominio, da chiedere rigorosamente in portineria. Commercialisti, avvocati, informatici, consulenti del lavoro hanno tutti accettato di trasformare i propri uffici in spazi espostivi aperti al pubblico e alla coloratissima pop art di Aleandro Roncarà.
L’idea dell’agenzia di pubbliche relazioni Encanto Public Relations vuole mostrare come il crescente bisogno di socialnetworking, che ci fa stare davanti al pc per ore alla ricerca di nuove relazioni di lavoro, debba passare per incontri concreti. Partendo magari dall’ufficio della porta accanto.
Per questo dal 16 al 18 maggio, in via Mauro Macchi 42 negli orari di ufficio si potranno ammirare le opere di Aleandro Roncarà (in arte I.H.O.)
La mostra si intitolerà MONDO RONDO e si tratta dell’anteprima assoluta dell’esposizione che I.H.O. presenterà all’art hotel Nhow di via Tortona.
«Quando mi è stato proposto di esporre le mie opere tra i corridoi degli uffici, ambienti che solitamente sono molto seri e formali, mi sono davvero entusiasmato – ha dichiarato l’artista Aleandro Roncarà – Si tratta infatti di un evento che metterà direttamente in comunicazione il mondo del business con quello dell’arte e della creatività. Credo fermamente che l’arte possa essere un forte veicolo di scambio di idee, e che possa anche aiutare a migliorare i rapporti interpersonali e
Aleadro Roncarà nasce a Orbetello (GR) nel 1968. Ex giocatore di basket professionista, nel 1992 decide di aprire uno studio grafico. Gestisce da 18 anni il ristorante di famiglia ed è da sempre animato dalla passione per il mondo dei fumetti. Proprio questa passione lo spinge nel
«Oggi siamo letteralmente invasi dai social network – spiegano Cristina Cobildi e
Lo scorso anno la prima edizione dell’Happy Business ha riscosso successo, non solo tra i condomini di via Mauro Macchi 42, ma anche sui media, che hanno salutato l’evento come una ventata di aria fresca tra il grigiore quotidiano degli uffici milanesi.