L’ Amore per la Vita Giuseppe Viola Milano Mantova

Contadina con gallina 1978 60x80 olio su tela

aglio 1980 cm. 100 x 120 olio su telaLa famiglia 2009 60x80 olio su telaArte Moderna della Città del Vaticano (1)

 

 

 

 

 

L’ Amore per la Vita

Giuseppe Viola

Milano – Spazio Eventi di Palazzo Pirelli – 12 Novembre – 15 dicembre 2014

Inaugurazione 11 novembre alle 18.30

Mantova – Museo Diocesano – 29 Novembre 2014  – 18 gennaio 2015

A cura Archivio Storico Opere Giuseppe Viola

Presentazione di Chiara Vidali, Storico dell’Arte

 

Doppio appuntamento, tematiche diverse per lo stesso filo conduttore :  L’Amore per la Vita.

Prima esposizione a Milano – Palazzo Pirelli.  Da mercoledì 12 Novembre a lunedì 15 Dicembre 2014.

Omaggio alla terra e ai suoi frutti.  Dopo il successo di pubblico e di critica della mostra “Imagismo”, nella prestigiosa sede di Palazzo Te a Mantova, ritroviamo Giuseppe Viola  con questo doppio appuntamento nelle sedi espositive di Palazzo Pirelli a Milano e del Museo Diocesano di Mantova. A quattro anni dalla scomparsa di Viola (23 agosto 2010) ripercorriamo il suo excursus artistico.

A Palazzo Te abbiamo conosciuto l’Imagismo pittorico, corrente artistica nata nel 1969, di cui Giuseppe Viola ne era Caposcuola, presentandone il “Manifesto “ elaborato e firmato  con  l’amico scrittore e pittore Dino Buzzati.

Nel prossimo appuntamento presso lo Spazio Espositivo di Palazzo Pirelli, mostra realizzata in collaborazione con Regione Lombardia, vedremo il confronto diretto “ l’uomo e la natura”.

Nella rassegna milanese troveremo in visione alcuni dei suoi dipinti carichi di accensione cromatica come solo la natura riesce a dare e che l’artista riesce ad esprimere magistralmente. Uomini intenti nella raccolta di frutti, i quali, anche se raffigurati casualmente in un cesto o su un tavolo formano una perfetta ed armoniosa composizione, quasi disposti per essere ritratti e non mangiati; “Il Caldarrostaio” chi non se lo ricorda? Tradizione meneghina per eccellenza, il cartoccio di castagne bollenti che scalda le mani e rinfranca l’animo nel gelo dell’inverno lombardo; Viola li conosceva tutti (o quasi) da Porta Ticinese, dove aveva lo studio (Via Cosseria), a quelli del Duomo; ancora “I pescatori”, al lavoro con le reti che aggiustano minuziosamente o che districano il loro pescato. In queste opere non vediamo solo l’opera d’arte ma ricordiamo che l’uomo e la natura sono uniti, per il sostentamento e per la bellezza che essa ci offre con i suoi paesaggi, siano essi marini, lacustri, montani. Saranno circa 30 le opere esposte, non mancheranno gli omaggi alla città di Milano nella quale Viola ha vissuto per circa  circa cinquant’anni.

In visione opere significative come: “Contadina con gallina” 1978; “Contadino con aglio” realizzato nel 1980; “Vendemmia” 1989; “Raccolta nell’agrumeto” 2004; “Autoritratto con cappello di paglia e pipa” 1989; “Ritratto del pasticcere Peppino Gattullo” 1991.

Giuseppe Viola con questa mostra offre un esempio reale di ciò che vuole dire Nutrire il pianeta, Energia per la Vita; leitmotiv che accompagnerà Expo 2015.

Secondo appuntamento a Mantova – Museo Diocesano; da sabato 29 novembre 2014 a domenica 18 gennaio 2015.

Giuseppe Viola riconosceva un grande valore alla natura e alla vita, legato ad un profondo “Credo”.

Nel 1976 realizza l’opera “L’Amore della Vita”, donata ed esposta al Museo d’Arte Moderna della Città del Vaticano.

Scrive Monsignor Roberto Brunelli:

“ E’ consuetudine del Museo diocesano Francesco Gonzaga allestire, nel periodo natalizio, una mostra che, sotto il segno dell’arte di cui il Museo presenta così illustri esempi, richiami al visitatore la valenza di una delle principali feste cristiane.

La mostra di quest’anno si affida, per la dimensione artistica, alle mirabili realizzazioni di Giuseppe Viola, così rendendo omaggio a uno tra i più ragguardevoli artisti contemporanei. Quanto al tema, essa mira a presentare la nascita del divino Bambino nella profondità del suo mistero, quale si è dispiegato nelle successive vicende della sua vita terrena, culminate nella sua morte e risurrezione. L’artista, ispirandosi a Grünewald, ha rappresentato questi due momenti con una forza icastica stupefacente: sono perciò felice e riconoscente che due dei dipinti, che saranno esposti, conclusa la mostra, rimangano al Museo, testimoni permanenti di una sensibilità di cui a fatica si riscontra l’uguale”.

La mostra presso la sala espositiva del Museo Diocesano di Mantova vedrà` in anteprima due grandi opere “La Crocifissione” e “La Resurrezione” che G. Viola aveva realizzato nel 2009 con l’intento di donarle al Museo Diocesano. Monsignor Brunelli di Mantova ha accolto con entusiasmo questo nobile gesto, pertanto le opere troveranno poi la collocazione definitiva presso il Museo nella sezione di Arte Contemporanea, già comprendente numerose opere di pittura e scultura. Nella mostra, oltre alle due sopracitate opere troveremo: un retouchè numerato dell’ opera “L’ Amore  della Vita”, e il dipinto “la Maternità” esposto già’ alla biennale di Spoleto nel 2007, inoltre, “La Famiglia”, rappresentata con un nucleo famigliare multietnico.

In totale saranno presenti circa 15 dipinti, oltre alla scultura “La Crocifissione”, l’originale della quale è stata personalmente donata dall’artista nel 2006 a Papa Benedetto XVI.

Con Viola ritroviamo il piacere della pittura, del colore sulla tela, del gesto di una pennellata o di una spatolata, nulla di anacronistico e nulla di psichedelico, solo Arte, pura.

 

Milano 12 Novembre – 15 Dicembre 2014

Grattacielo Pirelli – Spazio Eventi  1° piano

Via Fabio Filzi 22, Milano – Come arrivare Bus: 42 – 60 – 81 – 82 – 91 – MM2 (Linea Verde) fermata Centrale FS – MM3 (Linea Gialla) fermata Centrale FS – Tram: 2 – 5 – 9 – 33

Orari d’ ingresso:  da Lunedì. a Venerdì. dalle ore 14.00 alle 19.00 – Sabato dalle 9.30 alle 13.00

Ingresso libero

 

Mantova 29 Novembre 2014 – 18 Gennaio 2015

Museo Diocesano

Piazza Virgiliana, 55,

0376 320602

Orari di ingresso : dal Mercoledì alla Domenica

9.30 – 12.00; 15.00 – 17.30

Lunedì e Martedì, aperto solo a gruppi prenotati.