VILLA BELGIOIOSO
Via Roma 26
Merate (LC)
dal 12 al 26 settembre 2015
Il desiderio di coniugare le tre arti:pittura, musica, letteratura ha fatto si che in un luogo, storicamente legato ad esse, si sia potuto dar corso ad un evento unico e irripetibile: Sincronie a Villa Belgioioso.
La Fondazione Brivio Sforza ha aperto le porte della villa ad un progetto multidisciplinare dedicato all’arte contemporanea e alle altre arti per far si che la villa ritrovi quel fascino di “salotto” ampiamente onorato nei secoli scorsi.
Il progetto, a cura di Carlotta Testori, nasce con l’intento di stendere un ponte tra storia e contemporaneità, in uno scambio in cui la rilettura del passato e delle sue tracce trova forma contemporanea per mezzo dell’interazione delle diverse forme artistiche.
Villa Belgioioso è la cornice ma anche la culla di uno scambio tra artisti di diverse discipline, i quali si sono trovati contemporaneamente coinvolti in un dialogo sincronico durante i giorni di residenza e che hanno interagito con l’intento di portare avanti la vocazione allo scambio e al confronto tra le diverse arti.
Villa Belgioioso è un luogo che risuona di storie – dove antico e moderno si fondono in quella continuità che solo la tradizione sa creare – la villa, il suo parco, gli archivi e la collezione artistica sono stati l’ambiente e il materiale di ispirazione e di scambio tra l’artista Jorinde Voigt, la musicista Ricciarda Belgiojoso e lo scrittore Gianluigi Ricuperati.
Gli artisti durante la residenza si sono lasciati trascinare dalle grandi potenzialità creative del luogo secondo un tema prestabilito. Per la prima edizione è stato scelto un tema profondamente legato alla storia di Villa Belgiojoso, ovvero le suonate per pianoforte “Péchés de vieillesse “di Gioacchino Rossini che visse per un periodo della sua vita presso la villa ospite della famiglia Belgiojoso.
Il lavoro a tre voci scaturito dalla residenza presso la villa è stato presentato e si è potuto ammirare i lavori site specific di Jorinde Voigt nel suo personale dialogo con Villa Belgiojoso, dialogo esteso alla musicista Ricciarda Belgiojoso che ha proposto una performance musicale ispirata, attraverso un lavoro congiunto con l’artista, ai disegni di Jorinde Voigt.
La musica, fil rouge che lega il lavoro dei tre artisti, è stata inoltre parte del dialogo ispirato ai Péchés de Vieillesse di Rossini tra Ricciarda Belgiojoso al pianoforte e Gianluigi Ricuperati che ha letto quattro lettere scritte nei giorni della residenza, nate da una profonda ma anche ironica riflessione su un luogo che agisce come una macchina del tempo.
L’interpretazione di Ricciarda Belgioioso di un manoscritto per pianoforte inedito del 1830 rinvenuto negli archivi di Villa Belgioioso nei giorni di residenza ha chiuso la coinvolgente performance.
Un video del lavoro dei tre artisti durante la residenza ha sintetizzato il loro percorso creativo svoltosi tra luci, suoni, voci e colori della villa e dei suoi abitanti.
Per consentire al pubblico di ammirare l’opera di Jorinde Voigt nel contesto particolare in cui è nata, accompagnandola con un video della performance che vedrà protagonisti Ricciarda Belgiojoso e Gianluigi Ricuperati, sono previste per tutto il mese di settembre visite guidate nelle giornate di sabato con il seguente calendario:
sabato 12, sabato 19 e sabato 26 settembre dalle ore 16.00 alle ore 18.00 (ingresso gratuito a numero chiuso, obbligo di prenotazione a visitefondazionebriviosforza@gmail.com
VILLA BELGIOIOSO
Via Roma 26
Merate (LC)
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