Per la prima volta un vermentino del sud della Sardegna riceve i Tre Bicchieri. Si chiama Stellato ed è prodotto da Pala. La cantina di Serdiana brinda il 20 ottobre a Expo Milano 2015. Stellato 2014, il vermentino doc di Pala presente su tutte le grandi tavole del mondo, riceve i Tre Bicchieri del Gambero Rosso mentre il Vermentino di Sardegna i Fiori 2014 della cantina di Serdiana (provincia di Cagliari) anche quest’anno è tra i Vini Quotidiani della guida Slow Wine. Si smentisce così la convinzione che il Vermentino di Sardegna brilli solo in Gallura. “Sono indubbiamente orgoglioso che il primo vermentino del sud della Sardegna premiato dalla guida Il 20 ottobre Pala presenta i suoi grandi vini di Sardegna a Expo, |
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Una storia di Sardegna Mario Pala ha saputo trasformare l’azienda di famiglia in una moderna realtà, tra le più apprezzate e innovative del panorama vitivinicolo della Sardegna e ciò grazie a una cura estrema della qualità, un’estrema attenzione al dettaglio e una fedeltà totale alle forti radici sarde. Perizia che si ritrova anche nelle scelte distributive che destinano il vino, in tutto il mondo. Strategia premiata nel corso degli ultimi 15 anni da riconoscimenti internazionali da parte di autorevoli guide e riviste di settore, nei concorsi enologici in tutto il mondo. La filosofia produttiva punta alla creazione di vini di qualità a forte vocazione territoriale che possano contare su vigneti in esposizione ottimale, coltivati con metodi tradizionali e secondo le regole della coltivazione biologica integrata. Pala ha scelto di concentrare la produzione sulla valorizzazione dei più antichi vitigni sardi come Nuragus, Nasco, Bovale e Monica, cui si aggiungono il Vermentino che nel sud dell’isola si esalta e il Cannonau la cui riserva è pluripremiata. Il raro utilizzo di vitigni internazionali è finalizzato all’esaltazione e affinamento dei gusti peculiari dei vitigni sardi. Accanto alla riscoperta e alla valorizzazione di vitigni autoctoni, Pala pone una grande attenzione a tutto ciò che ruota intorno al vino: il cibo, il territorio, la cultura. |