Stagione teatrale 2016-2017 Teatro Vascello Roma

Futura balletto di Roma G. Orlandi 1

Stagione teatrale 2016-2017 Teatro Vascello Roma

TENTAZIONE DI ESISTERE

Parafrasando Cioran, la natura del teatro Vascello è da  tempo  ormai la TENTAZIONE DI ESISTERE,

a  significare che nonostante tutto , ancora con testardaggine andiamo avanti.

Tutto il mondo dello spettacolo dal vivo sta vivendo momenti drammatici, di spaesamento, un odore di sconfitta, di mancanza di riconoscimento di ruolo da parte di un mondo che sembra non riconoscere  più  al teatro  il ruolo primario che dovrebbe avere.

Ma gli artisti mettono il proprio lavoro in cima alla scala delle priorità e quindi la nostra

Tentazione di esistere si traduce nella Necessità di esistere, pensando che le scelte che operiamo siano giuste e quindi nella speranza che le nostre idee per costruire una stagione che abbia un senso per il mondo attuale abbia il consenso di molti, perché se c’è una cosa di cui andiamo fieri è di avere sempre un occhio di riguardo verso il pubblico e verso gli artisti per offrire loro uno spazio di libertà creativa e una casa accogliente;

Ma è il  pubblico  la nostra bussola, è il rispetto che gli si deve che guida i nostri sforzi.

Quello che ci preme è che attraverso i nostri spettacoli veda soddisfatte le sue  esigenze qualitative ed emozionali, mantenendo una fedeltà alla nostra cifra stilistica, quindi con  occhio vigile,  una costante attenzione verso la scena contemporanea anche attraverso collaborazioni con altre realtà nazionali e internazionali che perseguono la nostra stessa poetica.

In questa direzione si muove la collaborazione con la Romania che ci vede coinvolti in due progetti: uno con la città di Constanta che ha partecipato alla produzione dello spettacolo BACCANTI andato in scena lo scorso marzo al Teatro Vascello e che ha visto il regista Daniele Salvo impegnato a riprodurre lo stesso spettacolo a Constanta con attori rumeni.

La collaborazione con il Teatro Nazionale di Craiova (che vede coinvolti altri due partner nazionali, il Teatro Franco Parenti di Milano e il Teatro Stabile di Torino) che ospiteremo al Vascello con uno spettacolo meraviglioso O FORTUNA/LA TEMPESTA di Shakespeare per la regia di Silviu Purcarete; il teatro rumeno, proseguendo questa attività di collaborazione internazionale ospiterà lo spettacolo Baccanti nella prossima stagione.

Siamo anche felici che i nostri amati Antonio Rezza e Flavia Mastrella si confronteranno con il pubblico di New York con Pitecus ,uno degli spettacoli di punta del loro repertorio.

Questa è davvero una stagione piena, ricca di proposte che rappresentano tutti i settori dello spettacolo dal vivo, dove tutte le arti sono presenti e protagoniste: prosa, danza, musica, teatro-danza, performance, reading letterari, clownerie, circo, teatro ragazzi, concerti.

Manuela Kustermann

17-18 e 20 settembre 2016 STRANGE GAMES dal Cirque du Soleil Vladimir Olshansky e con Carlo Decio e Yuri Olshansky creazione e regia Vladimir Olshansky produzione Olshansky “Art De La Joie”, Compagnie Théâtrale de Paris France Strange Games è una commedia metafisica, che nasce dalla combinazione di molte arti teatrali e performative. Gli strumenti utilizzati miscelano il teatro d’attore e il teatro visuale ossia il mimo, il gesto, le marionette, la danza, la musica, i suoni e alcuni elementi multimediali. Grazie alla bellezza delle sue immagini non ha bisogno di parole, si esprime attraverso il linguaggio della poesia e del sogno. Il fine è quello di raccontare storie che compongono una parte dell’immenso mosaico della vita. Ogni storia è raccontata da un personaggio che mette in luce diversi spaccati dell’ esistenza umana, anche se apparentemente surreali e divertenti, le situazioni rappresentate sono dotate di grande spessore umano e filosofico. L’attore che lo interpreta rimane sempre al centro della commedia umana. Lo show comprende momenti di brillante improvvisazione con il coinvolgimento del pubblico da parte degli attori che trasformano lo spettacolo in un’affascinante esperienza interattiva. La dimensione dell’assurdo, insieme alle problematiche esistenziali, prende forma davanti ai nostri occhi offrendoci trovate e sorprese magistralmente descritte e vissute attraverso l’umorismo e l’intelligenza. Strange Games deriva da grandi tradizioni come Buster Keaton, Grock, Charlie Chaplin, Marcel Marceau e molti altri. La produzione è una visione del teatro contemporaneo di Vladimir Olshansky.

Per tutta la stagione cliccare:

http://teatrovascello.it/2016-2017/stagione-Teatro-Vascello-2016-2017.pdf