La Compagnia Facchetti / De Pascalis
presenta
AUMMA
dal 15 al 27 febbraio 2011
Teatro Leonardo da Vinci
di Gianfelice Facchetti
con Antonio Brugnano, Pierpaolo Candela,
Pietro De Pascalis, Fortunata Mastrangelo, Manola Vignato
e con la Banda dei Mille (Ottavo Richter e Mauro Sansone)
scene e costumi Vittoria Papaleo
in collaborazione con i detenuti della Casa Circondariale Sanquirico di Monza
disegno luci Monica Gorla
regia Gianfelice Facchetti
PRIMA NAZIONALE
Per i centocinquant’anni dell’Unità d’Italia, la Compagnia Facchetti / De Pascalis presenta in prima nazionale uno spettacolo ironico e intenso, un viaggio nella storia del nostro Paese per definirne l’identità, un racconto sottile in cui i ricordi sembrano prima vacillare e ritrarsi ma restituiscono poi, tra luci e ombre, un’immagine viva: Italia, un’anziana signora viene festeggiata nel giorno del suo centocinquantesimo compleanno.
Italia è una donna che sta per compiere centocinquant’anni. Italia è una donna senza età, festeggiata dai suoi figli e figliastri che per l’occasione tornano a farle visita dopo tanto tempo; arrivati da lei però, la trovano acciaccata e stanca.
La festa comunque si farà: attorno a una tavola su cui piove dall’alto, mangiando e bevendo, cantando e sparlando, nella maniera più comune che ci sia di passare un compleanno.
Col trascorrere dei minuti i ricordi di Italia affiorano, per perdersi quasi subito in una miriade di amnesie: il G-8, il caso Moro, piazza Fontana, la guerra civile, il duce, Caporetto… ogni memoria finisce con un, “non ricordo!”.
Unica eccezione è il primo amore, Giuseppe Garibaldi, un giovane idealizzato forse, ma unico frammento di memoria capace di accendere una luce negli occhi spenti di Italia: l’eroe del Risorgimento come unica persona degna di essere ricordata.
I figli e figliastri le hanno portato un regalo: le fredde ceneri di Peppino, recuperate chissà dove e impacchettate per l’occasione come un prezioso presente: io regalo, tu regali, egli regala… un presente “indicativo” di un’identità, quella
italiana, che ruota sempre e solo attorno al reciproco scambio di favori, merci e poteri, affinché niente cambi. Il tempo a disposizione di Italia, infatti, è un eterno presente perché il passato è luogo di scontro e divisione, il futuro una sterile discussione se vivere sia diritto o dovere.
Mentre sul tavolo di Italia inizia a diluviare, in questa incapacità di guardare lontano, i figli e figliastri, i parenti tutti, si impantanano, mandando in frantumi la festa tanto attesa. Restano le pozzanghere, acqua non evaporata, vita non consumata, fango residuo di briciole, cenere e pezzi di torta su cui una candelina resta accesa. A futura memoria.
Gianfelice Facchetti
Si ringrazia la Casa Circondariale di Monza con cui la Compagnia ha collaborato durante la messa in scena; in teatro durante le rappresentazioni verranno esposti alcuni lavori sulla storia d’Italia realizzati dai detenuti nel periodo di prove.
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Leonardo da Vinci Via Ampère 1, angolo piazza Leonardo da Vinci, Milano
02 26.68.11.66 dal lun al sab dalle 15.30 alle 19.30 – biglietteria@teatroleonardo.it
Quelli di Grock Via E. Muzio 3, Milano
02 66.98.89.93 dal lun al ven dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 – promozione@quellidigrock.it
Date e orari
Tutti i giorni alle 20.45 escluso il giovedì ore 19.45 e la domenica ore 16.00.
Lunedì riposo
Prezzi (da 10,00 a 20,00 euro)
Intero € 20,00
Riduzione giovani fino ai 25 anni e strutture convenzionate € 14,00
Riduzione over 60 anni e gruppi scuole € 10,00
Martedì ingresso € 12,50
Giovedì riduzione tessera Agis € 15,00