INCONTRO “DIRE IL PAESAGGIO. Lo spazio post-urbano”allo Spazio Oberdan.Milano

Martedì 24 gennaio, ore 18, presso lo Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2: “DIRE IL PAESAGGIO . Lo spazio post-urbano”, terzo ed ultimo appuntamento sul tema del paesaggio contemporaneo  a cura di Nicoletta Castellaneta e Giancarlo Lacchin, con visita guidata alla mostra “QUELLI CHE RESTANO. Stati d’animo del paesaggio contemporaneo”  e incontro con gli artisti.

Le sperimentazioni dell’arte contemporanea definiscono nella loro variegata ricerca espressiva le forme del nuovo paesaggio urbano, che si gioca, attraverso le diverse tecniche e i molteplici linguaggi artistici, su un rinnovato e provocatorio rapporto fra uomo e natura. Durante l’incontro se ne  ripercorrono alcuni momenti nelle immagini e nelle esperienze proposte dagli artisti.

Intervengono:Tullio Leggeri (collezionista e architetto, fautore del museo ALT) e Mimmo Di Marzio (curatore della mostra) Alberto Garutti (artista e  docente all’Accademia di Brera di Milano,  professore per la cattedra di Arte 2 presso la Facoltà di Architettura di Venezia, IUAV.) Mario Airò ( artista e docente all’Accademia di Venezia, IUAV)  Salvarore Falci (artista e docente di Arti Visive all’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo e alla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, e di Metodologia e Tecniche della Sperimentazione Artistica presso l’Università di Bergamo).

 

L’incontro è promosso dalla Provincia di Milano/Assessorato alla cultura Milano nell’ambito della mostra “QUELLI CHE RESTANO. Stati d’animo del paesaggio contemporaneo”, a cura di Mimmo Di Marzio, aperta presso lo Spazio Oberdan fino al 29 gennaio 2012 (orari: 10-19.30 – martedì e giovedì 10-22; chiuso i lunedì).

 

L’ingresso è libero.

 

Informazioni al pubblico:

Spazio Oberdan, tel. 02 7740.6302/6381; www.provincia.milano.it/cultura

 

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