Ancora pochi giorni al 31 gennaio quando, al Milano Convention Centre di via Gattamelata a Milano, avrà inizio la sesta edizione di Identità Golose, congresso italiano e internazionale di cucina e pasticceria d’autore.
Attesi oltre 50 fra i maggiori protagonisti della cucina internazionale fra cui Alain Ducasse, molto più di uno chef fra le personalità dominanti della scena gastronomica contemporanea; Alvin Leung ex ingegnere acustico, patron del Bo Innovation a Honk Kong, geniale interprete di una cucina che respira l'aria del Pacifico ma che sa sintonizzarsi anche sulle avanguardie del mondo intero, o ancora Daniel Patterson del Coi di San Francisco, cultore del prodotto di stagione che sceglie i suoi ingredienti con cura maniacale per trasformarli in piatti che sono un'ode alla natura.
L'evento porterà alla ribalta non solo chef ma anche artigiani, pasticcieri e produttori, con un occhio attento alla città a ai suoi ristoranti inseriti nel circuito Fuori Congresso dove prenotare per gustare grandi piatti e vivere sicure emozioni.
Tre giorni di lavori, fino a martedì quando, sul palco dell'auditorium, sfileranno gli chef della Regione Ospite, l’Emilia Romagna, guidata da Massimo Bottura e Igles Corelli, e quelli della Nazione Ospite, la Slovenia di Tomaz Kavcic.
Tre giorni di lavori, fino a martedì quando, sul palco dell'auditorium, sfileranno gli chef della Regione Ospite, l’Emilia Romagna, guidata da Massimo Bottura e Igles Corelli, e quelli della Nazione Ospite, la Slovenia di Tomaz Kavcic.
E ancora le lezioni dedicate all'olio (domenica) e alla pasta (lunedì), con la chiusura nel segno del cioccolato e della pasticceria.
Il filo conduttore della sesta edizione è "il lusso della semplicità" : la nuova frontiera della ricerca gastronomica che non va più intesa come un susseguirsi di piatti e di situazioni legate a ingredienti e accessori costosi, caviale e aragosta, foie gras e tartufo, posate dorate e obbligo di cravatta. Non è più tempo di credere che le cose più buone siano anche le più care. Vince l’anima e non l’apparenza o il prezzo o ancora l’esibizione fine a se stessa. Vince il sapore, perde il consumo acritico, esibito. Sarà ritorno a una creatività basata sul prodotto, terreno ideale per gli interpreti della cucina d’autore di casa nostra perché siamo il Bel Paese ma anche il Buon Paese.
Il filo conduttore della sesta edizione è "il lusso della semplicità" : la nuova frontiera della ricerca gastronomica che non va più intesa come un susseguirsi di piatti e di situazioni legate a ingredienti e accessori costosi, caviale e aragosta, foie gras e tartufo, posate dorate e obbligo di cravatta. Non è più tempo di credere che le cose più buone siano anche le più care. Vince l’anima e non l’apparenza o il prezzo o ancora l’esibizione fine a se stessa. Vince il sapore, perde il consumo acritico, esibito. Sarà ritorno a una creatività basata sul prodotto, terreno ideale per gli interpreti della cucina d’autore di casa nostra perché siamo il Bel Paese ma anche il Buon Paese.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI www.identitagolose.it | numero verde 800825144
IL TRAILER DELL'EDIZIONE 2009 http://www.identitagolose.it/italiano/trailer.php
IL TRAILER DELL'EDIZIONE 2009 http://www.identitagolose.it/italiano/trailer.php
Elisa Zanotti – IDENTITA' GOLOSE – Ufficio Stampa (elisazanotti@identitagolose.it)