“Editto di Milano 313 D.C. Un Falso Editto capace di creare un vero futuro”. Convento di Sant’Angelo di Piazza Sant’Angelo 2 a Milano

Il Centro Studi Grande Milano invita i milanesi al tradizionale concerto e a riflettere sul futuro della Grande Milano: quello di una città metropolitana, multiculturale, multireligiosa ed europea e lo fa con la straordinaria partecipazione dell'Arcivescovo di Belgrado Monsignor Hocevar.

 

Mercoledì 5 dicembre 2012, dalle 18.45 alle 19.45, presso il Con-vento di Sant’Angelo di Piazza Sant’Angelo 2 a Milano, avrà luogo la riflessione sul tema “Editto di Milano 313 D.C. Un Falso Editto capace di creare un vero futuro”. Dalle 19.45 alle 20.30 si terrà il Concerto Natalizio.

 

Nel 2013 ricorre l’anniversario dell’Editto di Costantino, spartiacque che cambiò per sempre la civiltà occidentale: un accordo dettato an-che dalla strategia politica che trascese la volontà dei suoi fautori e sancì il diritto fondamentale alla libertà religiosa. 

 

A Milano, nel 313 D.C., iniziò un nuovo corso della storia, eppure, alle soglie del 2013, il passato può insegnare ancora molto. Il Centro Studi Grande Milano invita la città a essere degna del proprio nomen omen:  Mediolanum, nel mezzo delle differenze, culla di una moder-na civiltà. La Milano di oggi è in grado di offrire una così grande le-zione di tolleranza e di rivendicare a sé un ruolo da protagonista del cambiamento, in Europa e nel mondo?

 

A Milano ci sono gli emarginati, i “diversi”, vittime dell’odio o di una insidiosa indifferenza: qualche tempo fa il momento della preghiera dei musulmani è stato macchiato da un gesto crudele e provocato-rio. Visto che episodi come questo non possono e non devono scan-dire il ritmo della nostra vita, né oscurare il volto nella nostra città, la riflessione sulla convivenza politica, etnica e religiosa è più che mai attuale e doverosa.

 

Il Centro  Studi auspica una Grande Milano che non abbia paura di perdere la propria identità, perché aspira a trovarne un’altra, più ricca e completa; che non si chiude in altero isolamento, perché cer-ca il confronto; che si apre al diverso, essenza della vita. 

 

Ci sono forze, energie e volontà, sia tra le istituzioni che tra i cittadi-ni, capaci di costruire una Milano in cui convivono Natale, Hanukkah, Quaresima e Ramadan, in cui si parlano mille lingue e si intrecciano infinite storie. Se queste forze non bastano, è tempo di trovarne di nuove. 

 

Introduce Daniela Mainini, Presidente Centro Studi Grande Milano. Seguono i saluti di apertura di Padre Roberto Ferrari, di Franco d’Alfonso Assessore al Commercio del Comune di Milano, le rifles-sioni di Monsignor Pier Francesco Fumagalli Vice Prefetto della Bi-blioteca Ambrosiana e del filologo Marcello Racchini. L’Intervento conclusivo vede la partecipazione straordinaria di Monsignor Stani-slav Hocevar, Arcivescovo di Belgrado.

 

Seguirà il concerto, momento di gioia e condivisione:  nella suggesti-va cornice del Convento di Sant’Angelo, il Tenore del Coro del Teatro Alla Scala Giuseppe Veneziano e il vice organista del Duomo di Mi-lano Alessandro La Ciacera eseguiranno le tradizionali musiche di Natale.

 

La serata di solidarietà sarà a favore della “Missione umanitaria gio-vanile” gestita dall’Arcivescovo di Belgrado.

 

Per ulteriori informazioni rivolgersi a 

CSGM- Piazza Duomo 17 -Tel. 02 45471828

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