Protagonisti dei laboratori di Salotti del Gusto all’evento del 25 e 26 aprile presso la meravigliosa dimora medicea di Artimino, Villa La Ferdinanda, i prodotti della tradizione toscana e non solo, raccontati e interpretati dai protagonisti del Gusto. Il pregiato Tartufo di San Miniato sarà al centro di una vera e propria esperienza, che inizierà con la suggestiva ‘caccia con i cani’ nei boschi della Tenuta per proseguire con le degustazioni nei laboratori. Lo Chef Vito Mollica del ristorante ‘Il Palagio’ al Four Seasons di Firenze firmerà le degustazioni targate Savini Tartufi, raccontate insieme a Cristiano Savini, ultima generazione della nota dinastia. Nel suo laboratorio anche i pregiati ‘Polli della Val d’Arno’ di Laura Peri, il tutto magistralmente presentato dal giornalista Paolo Pellegrini de La Nazione, che introdurrà anche i laboratori sui prodotti tipici del territorio, dalla Mortadella di Prato Mannori, ai piatti della tradizione toscana, come la famosa ribollita, dallo Chef Carlo Cioni del Ristorante ‘Da Delfina’ nel borgo di Artimino, profondo conoscitore della storia della Tenuta Villa La Ferdinanda e cultore delle tradizioni culinarie più tipiche del territorio. Proseguiamo con l’originale laboratorio della prima Eno Macelleria in Italia, ‘Lo Scalco’ di San Miniato, che proporrà in degustazione la selezione di salumi e carni della tradizione tipica toscana, raccontata dal titolare Maurizio Castaldi affiancato dal docente Benedetto Squicciarini.
San Miniato sarà autentica protagonista anche del laboratorio sul pregiato Tartufo condotto dal noto cercatore Massimo Cucchiara con le performance degli Chef sanminiatesi Stefano Pinciaroli, Gilberto Rossi e Daniele Fagiolini, introdotte e raccontate dal giornalista enogastronomico Claudio Mollo, che affiancherà anche la Chef de ‘La Perla del Mare’ di San Vincenzo di Livorno, Deborah Corsi, protagonista con i suoi piatti del laboratorio dedicato al pesce azzurro. Gli oli dei produttori saranno al centro del laboratorio e dei piatti proposti dallo Chef Marco Stabile del ristorante ‘L’Ora d’Aria’ di Firenze; e ancora, le uova biologiche nel laboratorio del noto allevatore Paolo Parisi, le farine, la pasta secca e fresca, i formaggi del Mugello della fattoria ‘Il Palagiaccio’, il laboratorio sui formaggi, l’orto e le erbe spontanee del caseificio Marovelli della Garfagnana per conoscerle e adottarle in cucina, ma anche come rimedio naturale farmaceutico. Nel laboratorio della pasticceria si assaggeranno la ‘Torta Setteveli’ di Luca Mannori, le ‘Pesche di Prato’ di Paolo Sacchetti, gli storici Cantucci del Biscottificio Mattei, i fantasiosi cheese cake della pasticceria Centofiori, oltre alle performance al cioccolato del campione del mondo di cioccolateria Davide Comaschi e le dolci creazioni della vulcanica pasticcera campana Stella Ricci, habituè delle più importanti trasmissioni televisive. Non può mancare il caffè, tostato secondo la tradizione da Alberto Trabatti, nel laboratorio decennale di Ferrara.
Originali degustazioni e disfide (come il curioso raffronto tra il vino dei Medici e quello dei Savoia) saranno condotte da noti sommelier, in primis Alessandra Veronesi del Principe di Savoia di Milano e Luca Martini, campione del mondo; nei laboratori anche gli enologi Paolo Tiefenthaler e Marco Bernabei, docenti ed esperti, giornalisti e gastronomi. Su tutti Gioacchino Bonsignore del Tg5 Gusto che condurrà la giornata di apertura. Nei laboratori, oltre al palato, sarà possibile coccolare anche il corpo e la mente; dopo il successo della prima edizione, torna infatti il ‘Salotto della Bellezza e del Benessere’, dove le degustazioni saranno accompagnate da massaggi con i prodotti della natura a base di olio, latte e uva.
Special Guest lo Chef Davide Oldani, che sabato 26 aprile alle 12 presenterà il suo ultimo libro “Che facile!”, che contiene ricette, legate alla tradizione della grande cucina italiana e reinterpretate da lui, ma proposte in modo che tutti possano facilmente realizzarle.
Completano il ricco programma, la suggestiva Cena di Gala nelle storiche Cantine della Villa, dove è ancora funzionante il girarrosto progettato su disegno di Leonardo da Vinci, e un originale secondo piano della Villa interamente dedicato all’educazione culinaria dei più piccoli, che potranno divertirsi con corsi di baby cucina e candy buffet, e con i disegni del fumettista e sommelier Luca Canapicchi, che fermerà nei suoi schizzi i protagonisti dell’evento.