Al Teatro Martinitt, tempio milanese della comicità, si alza il sipario su una nuova, intensissima stagione di risate, scatenate da un’analisi ora spietata ora ironica ma mai leggera dei grandi temi della quotidianità. Dal matrimonio alla separazione, dalla lotta di classe alla camorra, dagli adolescenti in cerca di se stessi agli adulti che ancora non si son trovati, dalla complicità alla competizione, dal rosa al noir… sono un’infinità gli ingredienti nel nuovo menu del Martinitt. E quest’anno ci sono anche alcune incursioni nella comicità d’oltralpe… ma sempre rigorosamente Italian style.
Nel cartellone 2016/2017, tutte opere brillanti, divertenti e argute di autori emergenti e non, quasi esclusivamente italiani. Per la prima volta, infatti, si affacciano sul palco del Martinitt anche 3 commedie dei nostri “cugini” francesi, la cui leggendaria comicità viene riadattata in stile italiano e interpretate da attori talentuosi del nostro teatro. La nuova stagione parte al grido di “La commedia è un atto di coraggio”, con riverente riferimento a chi, in una congiuntura non facile, osa alzare la testa, allungare il collo e guardare il mondo da un’altra prospettiva; proprio come la giraffa scelta a immagine dell’avventura 2016/12017. Anche in questa stagione sono 12 le commedie, in scena da fine settembre a inizio giugno, e proposte come sempre a prezzi concorrenziali. L’abbonamento per l’intera programmazione costa a partire da 90 euro (spettacolo del sabato pomeriggio).
STAGIONE DI PROSA
DAL 29 SETTEMBRE ALL’16 OTTOBRE 2016
I DUE CYRANO
di Corrado Accordino, diretto da Corrado Accordino
con Alfredo Colina e Alessandro Betti. Produzione La Danza Immobile/Teatro Binario 7.
Hanno aperto le selezioni per il casting di Cyrano. Mancano solo due attori da provinare. Il primo è nell’anticamera e aspetta il suo turno. È ansioso, pensa di non farcela, come a ogni provino. Quando arriva l’altro candidato, decide quindi di toglierlo di mezzo fingendosi il direttore del casting. Ne nasce un gioco esilarante e crudele che, almeno in un primo momento, esalta la parte peggiore dei due. La posta in gioco è alta: il ruolo più importante della loro vita. Vogliono la parte a tutti i costi. Il tempo scorre in un’attesa infinita e l’anticamera in cui stanno per forza di cose imparando a conoscersi diviene la metafora della condizione dell’attore, ma anche di qualsiasi altro precario, condannato ad aspettare, a sentirsi inadeguato, a dover battere tutti sul tempo. Mors tua vita mea, ed ecco infatti che la commedia si fa thriller: uno dei due rientra dal provino con il volto e la camicia macchiati di sangue. Ci è scappato il morto? L’idea di un cadavere mette i due davanti a scelte difficili e li rende complici loro malgrado.
DAL 20 OTTOBRE AL 6 NOVEMBRE 2016
CONIUGI
di Eric Assous, diretto da Giancarlo Fares
con Felice Della Corte, Roberto D’Alessandro, Francesca Nunzi e Claudia Vismara. Produzione Ge.ser.t.ec.
Amicizia e amore hanno un prezzo? Quanto siamo disposti a pagare? Cosa conta di più, la convenienza o la coerenza? Questa commedia raffinata ma spietata di Assous prova a rispondere accendendo i riflettori sui rapporti umani nella nostra epoca complicata. Amicizie di lunga data forse ormai datate, tradimenti a più livelli e una vincita plurimilionaria sono gli ingredienti di una narrazione in cui il tempo si spezza e si rimescola in una cronologia scomposta dal ritmo incalzante. Lo spettro (o lo specchietto per allodole) del denaro arriva a minare gli equilibri apparenti di due coppie di amici ormai storiche e forse giunte al traguardo. Ma qual è il vero traguardo della vita? Il lusso o i sentimenti? I protagonisti lo dovranno decidere a suon di intrighi, battute velenose, rancori e scheletri nell’armadio. Rapporti al bivio sullo sfondo di un salotto borghese, dove sui rapporti matrimoniali e i sentimenti in genere, cala una patina di disincanto che solo le risate del pubblico sembrano saper dissipare.
DAL 10 NOVEMBRE al 27 NOVEMBRE 2016
IL ROMPIBALLE
di Francis Veber, diretto da Marco Rampoldi
con Max Pisu e Claudio Batta e con la partecipazione di Claudio Moneta, Stefania Pepe, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci. Produzione CaNoRa.
Camera con svista… Come sventare, inconsapevolmente, un omicidio. Un killer assoldato per far fuori un uomo politico prima che possa fare rivelazioni scomode è appostato alla finestra di una camera d’albergo, in attesa della sua vittima. Una situazione delicata, che richiede concentrazione… E allora cosa ci può essere di meno opportuno di un fotografo ‘rompiballe’ dalle tendenze suicide, alloggiato nella stanza accanto? Il rompiballe non rompe solo le balle: rompe le uova nel paniere, rompe gli schemi, rompe gli equilibri, rompe il silenzio e manda tutto all’aria. Le sue azioni maldestre provocano un andirivieni divertentissimo di mogli esasperate, amanti aggressivi, cameriere impiccione e poliziotti imbranati nelle due camere d’albergo, che si fanno teatro di un crescendo di comicità che diverte tutti, tranne il killer mancato. Una farsa moderna, ispirata al testo di Francis Veber -considerato il Neil Simon francese- e reinterpretata da Marco Rampoldi in una nuova, esilarante versione, inedita in Italia.
DAL 1° DICEMBRE AL 18 DICEMBRE 2016
ROMEO E GIULIETTA S’AMAVANO ECCOME
di Mimmo Strati, diretto da Mimmo Strati
con Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Marisol Serago, Flavia Faloppa, Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Tommaso Moro, Arianna Polidori e Giulia Debé. Produzione Amarti.
Un’attrice disoccupata si ritrova a gestire un corso di teatro in un istituto tecnico in autogestione. Il primo impatto è tragico: con poche eccezioni, i ragazzi sono impossibili da gestire, in un modo o nell’altro tutti con i problemi di chi vive la società di oggi. La professoressa decide allora di portarli in quella di ieri attraverso Shakespeare e tentare di conquistarne la fiducia e l’anima. Una favola a lieto fine, che alterna la poesia del teatro e la crudezza della realtà odierna. E così il celebre balcone è oggi un banco di scuola e alla festa da ballo in casa Capuleti si servono patatine e Coca Cola. Con codici moderni, la forza di una storia e di un amore intramontabili trascina ancora grazie a uno spettacolo divertente, a tratti malinconico, che invita giovani e meno giovani a leggersi dentro per credere in se stessi.
DAL 20 DICEMBRE 2016 ALL’8 GENNAIO 2017
IL CONTO E’ SERVITO
di Sara Vannelli, diretto da Paola Tiziana Cruciani
con Corrado Tedeschi, Nino Formicola, Marta Zoffoli, Roberta Garzia, Barbara Abbondanza, Martina Carletti, Simone Villani e Andrea Zanacchi. Produzione 8P Management.
Metti una sera a cena: un politico ambizioso, un candidato al Nobel per la pace, una psicologa confusa, una bigotta rifatta, una colf obesa, una social-dipendente con un fratello sessuomane… il menù non può che essere da mal di pancia (per le risate)! Carico di aspettative, Fred, politico rampante, è finalmente riuscito a organizzare nella sua villa una cena con Rampanti, notissimo e influentissimo candidato al Nobel. Tutta la famiglia si aspetta grandi cose: Fred una grossa spinta per le prossime elezioni, la moglie uno scatto di carriera, la figlia Tamara di diventare un’affermata blogger mentre Tommaso, il figlio, sogna di trasformarsi nella nuova star del programma TV “XXX Factor”, il reality per cantanti sexy. Tra colpi di scena e battute surreali, nel contesto di una società esasperata da tecno-linguaggi privi di senso e da una bulimia di comunicazione che però non comunica nulla, le speranze di una famiglia borghese vengono però disattese… Una commedia dal ritmo crescente sull’opportunismo e l’incomunicabilità.
DAL 12 AL 29 GENNAIO 2017
IL MATRIMONIO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE
di Pierre Leandri ed Elodie Wallace, diretto da Massimo Natale
con Fabio Ferrari, Silvia Delfino, Pia Engleberth e Maurizio D’Agostino. Produzione La Bilancia.
Romeo e Sofia convivono da qualche tempo. Lei è una donna in carriera, di successo e guadagna molto bene. Proprio in virtù del suo congruo stipendio, il compagno ha scelto di fare il casalingo. Convivenza e scambio di ruoli sono però tenuti nascosti alla madre di lui, Michelina, che è una donna all’antica e non capirebbe. Per questo Romeo ha sempre cercato di evitare nel modo più assoluto che Sofia e Michelina si incontrassero, finché però una sera accade l’inevitabile: la suocera si autoinvita a casa dei piccioncini. Panico. Piano d’emergenza: Sofia si finge premurosa casalinga e Romeo pubblicitario rampante… Dopo una serie interminabile di divertentissimi equivoci e gag adrenaliniche, la verità non può più fare a meno di emergere e se ne vedono delle belle.
DAL 2 FEBBRAIO AL 19 FEBBRAIO 2017
LA NOTTE DELLA TOSCA
Di Roberta Skerl, diretto da Silvio Giordani
con Alida Schuker, Pietro Longhi, Annachiara Mantovani, Gabriella Silvestri e Pierre Bresolin. Produzione Centro Teatrale Artigiano.
Tre infermiere ausiliarie di una casa di cura per lungodegenti, da un giorno all’altro ricevono una lettera di licenziamento. Anna ha il marito in cassa integrazione, Linda è al terzo mese di gravidanza e Ivana vive con i due figli da mantenere. Annientate dalla notizia, precipitano nella disperazione. A suggerire loro come far sentire la propria voce è Oscar, un paziente della casa di cura, amante di Puccini (in particolare della Tosca) ed ex-sindacalista delle Ferrovie dello Stato. Ringalluzzito dall’antico fuoco della lotta spiega: “Se volete riavere un lavoro, dovete andare in televisione e raccontare la vostra storia. Anzi, è la televisione che deve venire da voi!”. In breve arrivano il vicequestore, gli elicotteri e… i furgoni della RAI. Uno spettacolo divertentissimo, seppure a tratti feroce, molto emozionante, anche grazie alle musiche di Puccini che accompagnano la vicenda e il suo finale a sorpresa.
DAL 23 FEBBRAIO AL 12 MARZO 2017
Vincitore del concorso “Una commedia in cerca d’autori”
BEDDA MAKI
di Marco Di Stefano e Chiara Boscaro, diretto da Roberto Marafante
con Roberta Azzarone, Caterina Gramaglia, Franco Mirabella, Lorenzo Parrotto e Arturo Scognamiglio. Produzione La Bilancia.
La Tonnara di Toni, ristorante siculo con la sua bella clientela in un quartiere operaio di Milano, entra in crisi, vittima della riconversione degli stabilimenti e dello street food, ora tanto di moda. Toni ha investito i risparmi di una vita nell’istruzione del figlio Calogero, che si può permettere di correre dietro ai suoi sogni di aspirante artista, incurante di tutto. Toni non ha di che compensare le perdite e rischia di dover chiudere per sempre il suo amato ristorante. In un clima surreale dove il figlio di Toni pare infischiarsene mentre la cameriera s’impone assumendo quasi il ruolo di padrona, ecco che una soluzione si delinea all’orizzonte: trasformare La Tonnara in un ristorante fusion, di cucina siculo-giapponese. L’intraprendenza si scontra con il conservatorismo, il vecchio con il nuovo e, dopo equivoci e sorprese, Toni capitola solo quando gli concederanno di rinnovare l’immagine ma non il contenuto, la forma ma non la sostanza. Riuscirà l’artificio? L’oste però forse non ha fatto i conti con un critico gastronomico… Riusciranno a illuderlo? Come finirà?
Spettacolo tratto dal testo vincitore del concorso indetto dalla società La Bilancia –che gestisce il teatro Martinitt di Milano e il Teatro De’ Servi di Roma- e rivolto agli autori di commedie teatrali, con l’intento di stimolare il giovane tessuto drammaturgico, proseguendo quel percorso di rivalutazione della Commedia teatrale italiana che è la mission della società.
DAL 16 MARZO AL 2 APRILE 2017
LA SCALA
di Giuseppe Manfridi, diretto da Miche La Ginestra
con Gabriele Carbotti, Fabrizio D’Alessio, Andrea Dianetti, Ludovica Di Donato, Samantha Fantauzzi e Barbara Clara. Produzione Laros.
Una disputa a sei, dal ritmo serratissimo, si consuma durante un cocktail organizzato per festeggiare la ristrutturazione di un seminterrato al Nuovo Salario. A inaugurare la nuova abitazione di Mirko e Miriam ci sono i loro vecchi amici Corrado e Terry e un’altra coppia da poco conosciuta: Nicolò ed Elvi, che abitano nello stesso palazzo. Fiore all’occhiello dell’approssimativo restyling, una scala strategica che porta direttamente al marciapiede, evitando di passare per il cortile.
Dopo una prima inondazione di smancerie, complimenti e formalità esasperate, l’idillio si rompe e tutto precipita, con la scala che si fa protagonista assoluta e metafora di un salire di vecchi rancori, antipatie che vengono allo scoperto, scheletri nell’armadio che si scoprono, episodi che si rinfacciano. Un botta e risposta senza soluzione di colpi che fa esplodere la scena e mette a nudo ciò che in qualche modo tutti noi siamo: doppi e tripli, anche se sinceri.
DAL 6 APRILE AL 23 APRILE 2017
NON RUBATECI I SOGNI
di Bernardino De Bernardis, diretto da Bernardino De Bernardis
con Luca Buongiorno, Bernardino De Bernardis, Mauro De Maio, Francesca Di meglio, Ciro Formisano, Martin Loberto, Coky Ricciolino ed Elena Verde. Produzione La Bilancia.
La vita è uno spettacolo che nessuno può impedirci di mettere in scena. E questo tenteranno di fare i protagonisti della commedia, nonostante i tanti ostacoli. E a ben vedere, ad andare in scena sarà proprio la loro storia, il loro grido di protesta contro la cultura della violenza e della sopraffazione. Don Angelo dalla tranquilla valle Aurina viene trasferito nel quartiere della provincia napoletana in cui è nato, in una realtà fatta di miseria e sotterfugi, in perenne bilico tra il comico e il tragico. Inizia per lui una seconda vita, che lo vede schierato con la comunità contro i soprusi della delinquenza locale. Il prete, la perpetua e un gruppo di ragazzi si trovano a condividere un sogno, quello del proprio riscatto, convinti che la difficoltà sociale non possa tradursi in una condanna inappellabile. Parte così una crociata per salvare il teatro di quartiere, ma anche la dignità umana e soprattutto i sogni… nella consapevolezza che in ogni sfida il vero sconfitto è colui che si ritira senza provarci.
DAL 27 APRILE AL 14 MAGGIO 2017
MESSICO E NUVOLE
di Gianni Clementi e Antonio Grosso, diretto da Paolo Triestino
con Antonio Grosso, Lello Radice, Daniela Ioia, Giuseppe Cantore e Antonello Pascale. Produzione La Bilancia.
“Maradona è meglie e’ Pele” echeggiava negli stadi negli Anni ’80. A quel coro e alla realtà che simboleggia si sono ispirati Gianni Clementi e Antonio Grosso per il loro nuovo testo. Napoli, 1990: una giovane coppia entra in un albergo fatiscente. Il Napoli ha appena vinto il suo secondo scudetto. La frenesia pervade la città. Fremono anche i due protagonisti, ma la loro è più un’ansia, una tensione, quella di chi nasconde qualcosa. Quel viaggio in Sud America non era la loro luna di miele, ma il tentativo di cambiare per sempre le proprie vite. Aitano e Regina, per dare un taglio a una vita di sacrifici, hanno venduto il proprio corpo e accettato di ingoiare degli ovuli di cocaina e ora nella bettola dove si nascondono arrivano due bizzarri narcotrafficanti. Insieme a Eduardo, tutto-fare dell’albergo con una vocazione per gli affari (tenta di rifilare a chiunque pezzi del muro di Berlino!) danno vita a situazioni da sbellicarsi.
DAL 18 MAGGIO AL 4 GIUGNO 2017
SEPARATI
di Alessandro Capone, diretto da Alessandro Capone
con Francesco Bauco, Emy Bergamo, Roberto D’Alessandro, Giampiero Mancini e Massimiliano Vado. Produzione La Bilancia.
Una commedia di grande, delicata attualità. Uno sguardo sulla condizione dei padri separati sempre più in difficoltà, che però allarga l’obiettivo, a inquadrare un disagio che in realtà non è solo maschile. Un malessere per gli uomini come per le donne, alimentato dalla sempre crescente incapacità di amare e di amarsi, dalla difficoltà di comunicare in una società della comunicazione che non comunica affatto. Lui neo-separato relegato in uno scantinato, lei l’inquilina del piano di sopra separata e nevrotica. In parallelo, la storia di quattro amici inseparabili. Incurante dei social e dei tecno-linguaggi, torna la lingua incautamente dimenticata della commedia all’italiana: divertente ma amara, leggera e profonda al tempo stesso, capace di fotografarci attraverso i nostri difetti. I luoghi comuni sugli uomini e le donne dalla scena ci restituiscono la visione fedele di quello che è il nostro modo di vivere i rapporti oggi. Tutto il resto è vita e tocca a noi viverla nel modo migliore possibile
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano – Tel. 02 36.58.00.10 – Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.
Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro. Abbonamenti a partire da 90 euro per 12 spettacoli.
Il Martinitt
Un giovane teatro dai grandi numeri (40.000 spettatori lo scorso anno e 2000 abbonamenti in 6 stagioni) che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, tanto da riservare loro il suo palcoscenico in esclusiva e da aver indetto il concorso “Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad autori tra i 18 e i 40 anni. Riflettori sempre puntati anche sulla danza. E ora c’è anche il cinema di quartiere!
http://www.teatromartinitt.it/