<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>4° Design Summit Archives - GDA Press</title> <atom:link href="http://www.gdapress.it/it/index.php/tag/4-design-summit/feed" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/tag/4-design-summit</link> <description></description> <lastBuildDate>Wed, 27 Jun 2018 08:04:57 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.6.2</generator> <item> <title>4° Design Summit L’INDUSTRIA DEL DESIGN TRA DIGITALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE Opportunità e sfide per il settore</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/67068/design/4-design-summit-lindustria-del-design-tra-digitale-e-internazionalizzazione-opportunita-e-sfide-per-il-settore.html</link> <dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 27 Jun 2018 08:04:08 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Design]]></category> <category><![CDATA[4° Design Summit]]></category> <category><![CDATA[David Pambianco]]></category> <category><![CDATA[FederlegnoArredo]]></category> <category><![CDATA[interni]]></category> <category><![CDATA[NICOLA PORRO]]></category> <category><![CDATA[Pambianco]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=67068</guid> <description><![CDATA[<p>4° Design Summit L’INDUSTRIA DEL DESIGN TRA DIGITALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE Opportunità e sfide per il settore Il summit di Pambianco Strategie di Impresa,tenutosi il 26 giugno 2018, interamente dedicato al settore Arredo & Design è giunto alla sua quarta edizione annuale. L’evento, organizzato in collaborazione con FederlegnoArredo e con la rivista Interni, si è posto come obiettivo … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/67068/design/4-design-summit-lindustria-del-design-tra-digitale-e-internazionalizzazione-opportunita-e-sfide-per-il-settore.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">4° Design Summit L’INDUSTRIA DEL DESIGN TRA DIGITALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE Opportunità e sfide per il settore</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/67068/design/4-design-summit-lindustria-del-design-tra-digitale-e-internazionalizzazione-opportunita-e-sfide-per-il-settore.html">4° Design Summit L’INDUSTRIA DEL DESIGN TRA DIGITALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE Opportunità e sfide per il settore</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><img fetchpriority="high" decoding="async" class="alignleft size-medium wp-image-67070" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2018/06/PDS_02_David-Pambianco-200x300.jpg" alt="" width="200" height="300" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2018/06/PDS_02_David-Pambianco-200x300.jpg 200w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2018/06/PDS_02_David-Pambianco-768x1152.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2018/06/PDS_02_David-Pambianco-267x400.jpg 267w" sizes="(max-width: 200px) 100vw, 200px" /></p> <p><strong>4° Design Summit </strong><strong>L’INDUSTRIA DEL DESIGN TRA DIGITALE </strong><strong>E INTERNAZIONALIZZAZIONE </strong></p> <p><strong>Opportunità e sfide per il settore</strong></p> <p>Il summit di <strong>Pambianco Strategie di Impresa,</strong>tenutosi il 26 giugno 2018<strong>,</strong> interamente dedicato al settore Arredo & Design è giunto alla sua quarta edizione annuale.</p> <p>L’evento, organizzato in collaborazione con <strong>FederlegnoArredo </strong>e con la rivista<strong> Interni</strong>, si è posto come obiettivo l’apertura di un tavolo di confronto tra gli imprenditori e i manager sulla necessità per le aziende del settore di completare il proprio processo di digitalizzazione con la crescita nelle vendite online e di accelerare il processo di internazionalizzazione.</p> <p>A moderare la giornata è stato chiamato <strong>Nicola Porro</strong>, conduttore di Matrix su Canale5.</p> <p>Dopo i saluti di <strong>Luca Peyrano</strong>, CEO di Elite – London Stock Exchange Group, la mattinata è entrata subito nel vivo con la ricerca <strong><em>“Digitale e tecnologia: l’impatto nella gestione delle aziende del design”</em></strong> presentata da <strong>David Pambianco, </strong>CEO di Pambianco Strategie di Impresa. La ricerca, che si è basata sia su rielaborazioni dei dati di ricerche di fonti di livello internazionale sia su interviste dirette a vari imprenditori e manager di aziende del settore, ha coinvolto un panel di 28 aziende che hanno sviluppato un fatturato complessivo di 2,9mld € nel 2017.</p> <p>A dare un’idea delle dimensioni del digitale sono alcuni dati che mettono in evidenza quanto il mondo sia sempre più collegato, con 4,8mld di smartphone connessi a livello globale e un tempo medio speso sui social in costante aumento, oltre che un 58% delle vendite del canale fisico influenzate da un contatto online e una generazione di consumatori sempre più giovane (tra i 22 e i 38 anni).</p> <p>Dalla <strong>ricerca</strong> è emerso come la <em>digital revolution,</em> che ha reso possibile il contatto diretto tra brand e consumatore, stia avendo un impatto su tutte le aree aziendali e in particolare in 3 macroaree ovvero la produzione, la comunicazione e le vendite.</p> <p>Entrando nello specifico, nel campo della <strong>produzione</strong>, il 78% delle aziende facenti parte del campione ha adottato tecniche di automazione industriale per migliorare la produttività e la qualità della produzione, ottenendo vantaggi che vanno dal risparmio economico e di energia al miglioramento del livello della qualità alla velocità e alla sostenibilità e, collegando il processo produttivo al proprio CRM, anche a una “personalizzazione di massa”.<br /> Nel campo della <strong>comunicazione</strong> si evidenzia invece un cambiamento nella ripartizione degli investimenti, che vedono negli ultimi cinque anni un incremento fino all’11% degli investimenti in campagne social e in pubblicità online e SEO e un calo nell’advertising cartaceo, su un investimento medio nel 2017 del 3% del fatturato. Gli strumenti social e online più utilizzati sono risultati essere Facebook e Instagram, la cui gestione ha implicato l’inserimento di nuove figure interne specializzate nell’85% delle aziende prese in esame.</p> <p>Un focus importante è stato riservato all’e-commerce, i cui maggiori vantaggi sono risultati essere il contatto diretto con i propri consumatori, la possibilità di raggiungere un ampio bacino potenziale e, solo in parte, una maggiore marginalità mentre tra i limiti si notano soprattutto la concorrenza fatta ai propri dealers oltre che una limitata abitudine d’acquisto da parte dei consumatori e una grande complessità di progettazione e logistica.</p> <p>L’analisi ha inoltre evidenziato che, nonostante a livello globale l’e-commerce sia già un canale consistente nel settore dell’arredo, le aziende italiane sono praticamente assenti: è la Cina a guadagnare la più grossa fetta di mercato (20%) con un giro d’affari pari a 58mld $ seguita da Stati Uniti con 33mld $ (12%) ed Europa con 26mld $ (6-7%). Il settore arredo italiano sviluppa online solo l’1-2% del proprio giro d’affari per un valore pari a 0,3mld di €, posizionandosi così dopo Germania, Francia, Spagna e Inghilterra. Scarso in Italia anche il digital export con il 2% del totale, pari a circa 70mln di €.</p> <p>Questa lentezza nell’acquisire quote di mercato online è un limite importante per le nostre aziende alla luce del fatto che, con il crescere della capacità di spesa delle nuove generazioni, non se ne potrà fare a meno perché un consumatore abituato ad informarsi ed acquistare online lo fa per tutti i prodotti di cui necessita.</p> <p>Concludendo, le aziende italiane, all’avanguardia nell’innovazione legata al prodotto e un po’ indietro nella digitalizzazione, dovrebbero quindi iniziare a considerare il digitale non solo come una “parte della comunicazione” ma come un vero e proprio approccio che riguarda tutta l’azienda e vederlo finalmente come il presente, non il futuro. Per non vanificare gli investimenti in tecnologia, automazione, CRM, gestione dei dati e social media, sarebbe opportuno perciò che “chiudessero il cerchio” con la vendita via e-commerce, scopo per cui sono messe in atto le attività precedenti.</p> <p>Dopo un breve intervento di <strong>Gilda Bojardi</strong>, Direttore Interni Magazine, la mattinata è proseguita con due interviste face to face che hanno visto <strong>Claudio Feltrin</strong>, Presidente di AssArredo, esaminare le sfide del settore arredo in Italia e <strong>Stefano Cazzaniga</strong>, Export Manager di Interni Arredamenti, toccare il tema del retail e della crescita internazionale.</p> <p>A seguire l’intervista a due dal titolo <em>“La progettualità del Made in Italy: punti di forza e debolezza nel contesto globale”</em>, ha messo a confronto <strong>Franco Guidi</strong>, Partner e CEO di Lombardini 22, e <strong>Massimiliano Locatelli</strong>, architetto e designer co-fondatore di CLS Architetti.</p> <p>La prima parte della mattina si è conclusa con le interviste a <strong>Nicola Coropulis</strong>, General Manager di Poltrona Frau, sulla costruzione di un brand del lusso nell’arredamento e a seguire a <strong>Claudio Luti, </strong>Presidente di Kartell, che ha raccontato attraverso la propria interessante case history la strategia del marchio in tema di ricerca, innovazione e ampliamento.</p> <p>La seconda parte della mattinata si è aperta con l’intervista a <strong>Belén Frau</strong>, Country Retail Manager di IKEA Italia, che ha esposto la visione del brand in un’intervista dal titolo <em>“Le sfide future del Retail, tra digitalizzazione e customer experience”.</em></p> <p>Il summit ha poi registrato due tavole rotonde che nel primo caso hanno visto protagonisti <strong>Nicolò Gavazzi</strong>, Chief Sales Officer di Boffi Group, <strong>Carola Bestetti</strong>, Communication and Marketing Director di Living Divani, e <strong>Giulia Molteni</strong>, Head of Marketing and Communication di Molteni&C | Dada sul tema delle nuove generazioni che affrontano un mercato sempre più competitivo; nel secondo caso <strong>Daniele Lago</strong>, CEO&Head of Design di Lago e <strong>Gianluca Mollura</strong>, CEO di Mollura &C, si sono confrontati ancora sull’e-commerce e sulle sue potenzialità per raggiungere un mercato globale.</p> <p>A chiudere l’intensa mattinata di lavori, infine, l’intervista a <strong>Franco Bianchi</strong>, Presidente e CEO di Haworth, che ha raccontato della visione che gli USA hanno dell’Italia e del mercato italiano.</p> <p><em>Un ringraziamento agli sponsor – Ilva e Lectra – che hanno supportato la realizzazione del 4° Design Summit.</em></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/67068/design/4-design-summit-lindustria-del-design-tra-digitale-e-internazionalizzazione-opportunita-e-sfide-per-il-settore.html">4° Design Summit L’INDUSTRIA DEL DESIGN TRA DIGITALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE Opportunità e sfide per il settore</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> </channel> </rss>