<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>allergie Archives - GDA Press</title> <atom:link href="http://www.gdapress.it/it/index.php/tag/allergie/feed" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.gdapress.it/it/index.php/tag/allergie</link> <description></description> <lastBuildDate>Sun, 15 Mar 2015 23:04:05 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.6.2</generator> <item> <title>MAGNIFLEX_ADDIO ALLERGIE DI PRIMAVERA</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/49763/i-saloni-201220132014/magniflex_addio-allergie-di-primavera%e2%80%8f.html</link> <dc:creator><![CDATA[Giuliana de Antonellis]]></dc:creator> <pubDate>Sun, 15 Mar 2015 23:04:05 +0000</pubDate> <category><![CDATA[I SALONI 2012/2013/2014/2015/2016/17/18/19/20/21/22/23]]></category> <category><![CDATA[allergie]]></category> <category><![CDATA[MAGNIFLEX]]></category> <category><![CDATA[PRIMAVERA]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=49763</guid> <description><![CDATA[<p>PREVENIRE LE ALLERGIE PRIMAVERILI? Inizia dalla camera da letto, con Toscana e Memoform Comfort di Magniflex Come ogni anno puntuali in primavera ecco che si ripresentano le fastidiose allergie. Gli accorgimenti da adottare per riposare bene? Evitare che i pollini si depositino sul cuscino e che vengano inalati, e rimuovere tessuti “rischiosi” difficili da aspirare. … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/49763/i-saloni-201220132014/magniflex_addio-allergie-di-primavera%e2%80%8f.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">MAGNIFLEX_ADDIO ALLERGIE DI PRIMAVERA</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/49763/i-saloni-201220132014/magniflex_addio-allergie-di-primavera%e2%80%8f.html">MAGNIFLEX_ADDIO ALLERGIE DI PRIMAVERA</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><a href="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2015/03/Magniflex-TOSCANA_cotton-experience-9.jpg"><img fetchpriority="high" decoding="async" class="alignnone size-medium wp-image-49764" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2015/03/Magniflex-TOSCANA_cotton-experience-9-300x210.jpg" alt="03_03_14 390" width="300" height="210" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2015/03/Magniflex-TOSCANA_cotton-experience-9-300x210.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2015/03/Magniflex-TOSCANA_cotton-experience-9-500x351.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2015/03/Magniflex-TOSCANA_cotton-experience-9-900x631.jpg 900w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></p> <p><strong>PREVENIRE LE ALLERGIE PRIMAVERILI?</strong></p> <p><strong><em>Inizia dalla camera da letto, con Toscana e Memoform Comfort di Magniflex</em></strong></p> <p>Come ogni anno puntuali in primavera ecco che si ripresentano le fastidiose allergie. Gli accorgimenti da adottare per riposare bene? Evitare che i pollini si depositino sul cuscino e che vengano inalati, e rimuovere tessuti “rischiosi” difficili da aspirare.</p> <p><strong>Toscana</strong> è un materasso dotato di certificato GOTS, a garanzia che i <strong>tessuti utilizzati sono al 100% organici</strong>. Gli <strong>oli essenziali</strong> presenti al suo interno aiutano a trovare il giusto relax e l’estratto di <strong>Aloe vera</strong> favorisce la rigenerazione durante il riposo notturno. Il <strong>rivestimento è totalmente in cotone organico</strong>, fresco e piacevole al tatto, che combinato con la fascia 3D garantisce la <strong>massima traspirazione</strong>.</p> <p> </p> <p>Abbinando il guanciale<strong> Memoform Comfort</strong>, il cuscino dalle caratteristiche rigeneranti, è possibile rendere il sonno ancora più piacevole. Grazie alla sua forma studiata da medici ortopedici, <strong>Memoform Comfort </strong>offre un sostegno distensivo per il collo donando un piacevole senso di benessere alla cervicale.</p> <p>Le sagome ergonomiche, unite alla massima traspirabilità dei tessuti in Coolmax, assicurano un riposo salutare, confermato dalla garanzia Oeko Tex che certifica l’a-tossicità dei prodotti, e l’innovativa lavorazione <strong>Airyform</strong> assicura la circolazione dell’aria a ogni movimento.</p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/49763/i-saloni-201220132014/magniflex_addio-allergie-di-primavera%e2%80%8f.html">MAGNIFLEX_ADDIO ALLERGIE DI PRIMAVERA</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>RINITE ALLERGICA PER 1 EMILIANO SU 5. IN AUTUNNO ATTENZIONE A GRAMINACEE, ACARI E MUFFE</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/46278/medicina/rinite-allergica-per-1-emiliano-5-in-autunno-attenzione-graminacee-acari-muffe.html</link> <dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 04 Nov 2014 19:59:22 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Medicina]]></category> <category><![CDATA[allergie]]></category> <category><![CDATA[graminacee]]></category> <category><![CDATA[RINITE ALLERGICA]]></category> <category><![CDATA[terapie]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=46278</guid> <description><![CDATA[<p>Quando si parla di allergie respiratorie, si pensa soprattutto ai mesi primaverili. In realtà, anche l’autunno presenta molte insidie per chi soffre di queste patologie perché l’aria respirata è satura di pollini e negli ambienti interni vi sono elevate concentrazioni di acari della polvere, le cui eiezioni contengono l’antigene che causa la nostra reazione allergica. Non tutti … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/46278/medicina/rinite-allergica-per-1-emiliano-5-in-autunno-attenzione-graminacee-acari-muffe.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">RINITE ALLERGICA PER 1 EMILIANO SU 5. IN AUTUNNO ATTENZIONE A GRAMINACEE, ACARI E MUFFE</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/46278/medicina/rinite-allergica-per-1-emiliano-5-in-autunno-attenzione-graminacee-acari-muffe.html">RINITE ALLERGICA PER 1 EMILIANO SU 5. IN AUTUNNO ATTENZIONE A GRAMINACEE, ACARI E MUFFE</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;">Quando si parla di <b style="font-weight: bold;">allergie respiratorie</b>, si pensa soprattutto ai mesi primaverili. In realtà, anche l’<b style="font-weight: bold;">autunno</b> presenta molte insidie per chi soffre di queste patologie perché l’aria respirata è satura di pollini e negli ambienti interni vi sono elevate concentrazioni di acari della polvere, le cui eiezioni contengono l’antigene che causa la nostra reazione allergica. Non tutti sanno che la temperatura e il tasso di umidità dei mesi autunnali costituiscono l’habitat ideale dei famigerati ragnetti microscopici, i quali, proprio in questo periodo, raggiungono la loro massima replicazione. Ultimi colpi di coda, inoltre, per l’<b style="font-weight: bold;">ambrosia</b>, nell’aria da agosto fino a ottobre.</p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"><i style="font-style: italic;"> </i></p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"><i style="font-style: italic;">“Le allergie sono causate da alterazioni del sistema immunitario”</i>, precisa <b style="font-weight: bold;">Vincenzo Mancuso</b>, Specialista in Allergologia e Immunologia Clinica territoriale a Bologna. <i style="font-style: italic;">“Gli <b style="font-weight: bold;">allergeni</b> responsabili di queste patologie respiratorie, rinite o asma bronchiale allergico, possono essere distinti in <b style="font-weight: bold;">stagionali</b> e <b style="font-weight: bold;">perenni</b>. I primi compaiono in funzione delle stagioni e del clima, parliamo di pollini, ma anche di muffe, l’Alternaria soprattutto. I perenni ci sono tutto l’anno, mi riferisco ad esempio agli acari della polvere e al pelo di animali domestici, cane, gatto, coniglio, etc. I pollini sono quelli che più frequentemente provocano la malattia allergica e, se nell’aria c’è una concentrazione pollinica elevata, si verifica una riacutizzazione della patologia, come quella a cui si assiste in primavera, ma anche adesso, in autunno, a causa di graminacee, acari, assenzio, ambrosia e muffe. Più avanti, con il freddo, avremo anche cipresso, betulla e nocciolo”.</i><i style="font-style: italic;"></i></p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"><i style="font-style: italic;"> </i></p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;">La <b style="font-weight: bold;">rinite allergica</b> interessa oltre il <b style="font-weight: bold;">25% della popolazione mondiale e </b>intorno<b style="font-weight: bold;"> </b>al<b style="font-weight: bold;"> 18% di quella italiana</b>. Stessa percentuale per<b style="font-weight: bold;">l’Emilia Romagna</b>, dove e soffrire sono oltre 1.000.000 persone. Qui sono diffuse<b style="font-weight: bold;"> </b>soprattutto le <b style="font-weight: bold;">allergie </b>alle<b style="font-weight: bold;"> graminacee.</b> I più colpiti sono i cosiddetti<b style="font-weight: bold;"> soggetti <i style="font-style: italic;">polisensibili</i></b><i style="font-style: italic;">, </i>allergici a più di una pianta, che temono l’arrivo della primavera così come le terse giornate d’autunno con il loro insidioso carico di pollini, favoriti anche dalle temperature degli ultimi giorni e dalle escursioni termiche tra il giorno e la notte, che favoriscono la fioritura e la diffusione dei pollini stessi. Esistono poi i fenomeni di <b style="font-weight: bold;">cross-reattività tra pollini e alimenti</b>: una persona allergica alla betulla può esserlo anche alla mela, una allergica agli acari può esserlo anche ai crostacei.</p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"><i style="font-style: italic;">“Alcuni semplici <b style="font-weight: bold;">accorgimenti </b></i>–<b style="font-weight: bold;"><i style="font-style: italic;"> </i></b>prosegue Mancuso – <i style="font-style: italic;">possono diminuire l’esposizione ai pollini e agli acari e alleviare così l’intensità dei sintomi della rinite allergica. Durante le giornate di vento è meglio tenere le finestre chiuse, evitare le passeggiate in aperta campagna, tenere i finestrini chiusi in macchine e usare caschi integrali. In generale, poi, è preferibile far aerare gli ambienti di casa durante la sera, quando c’è una minore concentrazione pollinica nell’aria e soprattutto non tagliare l’erba del prato senza una mascherina. Cambiare le lenzuola regolarmente, utilizzare aspirapolvere con filtri Hepa, evitare moquette, tende e tappeti pesanti, librerie aperte e ogni altro potenziale ricettacolo di polvere, mantenere un’umidità idealmente sotto il 50% sono altri utili comportamenti da adottare”.</i><i style="font-style: italic;"></i></p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"><i style="font-style: italic;"> </i></p> <p class="ecxMsoNormal" style="color: #444444;"><i style="font-style: italic;">“Entrando nel merito delle <b style="font-weight: bold;">terapie farmacologiche</b>, sono disponibili diversi trattamenti: <b style="font-weight: bold;">antistaminici</b>, <b style="font-weight: bold;">colliri antiallergici</b>,<b style="font-weight: bold;">cortisonici locali</b>, come le formulazioni in spray che possono essere somministrate con molta semplicità, con un ottimo profilo di sicurezza e molti vantaggi per il paziente allergico. Ma l’unico trattamento in grado di modificare la storia clinica dell’allergia, e che riesce a riequilibrare il sistema immunitario, è <b style="font-weight: bold;">l’immunoterapia specifica</b>: la desensibilizzazione si ottiene somministrando al paziente quantità progressivamente crescenti degli allergeni che provocano la reazione allergica. Ciò consente di intervenire sulla causa della patologia e non sul sintomo. La terapia può essere sottocutanea o sublinguale (più sicura, semplice ed efficace), permette di ridurre l’uso di altri farmaci, evita nuove sensibilizzazioni ad altri allergeni e previene l’evoluzione della rinite in asma bronchiale”.</i></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/46278/medicina/rinite-allergica-per-1-emiliano-5-in-autunno-attenzione-graminacee-acari-muffe.html">RINITE ALLERGICA PER 1 EMILIANO SU 5. IN AUTUNNO ATTENZIONE A GRAMINACEE, ACARI E MUFFE</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Allergie ai pollini: Europa batte USA 5 -0</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/41131/medicina/allergie-ai-pollini-europa-batte-usa-5-0.html</link> <dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator> <pubDate>Sat, 26 Apr 2014 16:21:15 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Medicina]]></category> <category><![CDATA[allergie]]></category> <category><![CDATA[fda]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=41131</guid> <description><![CDATA[<p>L’FDA, l’ente regolatorio dei farmaci americano ha  approvato il primo trattamento di immunoterapia in compresse per l’allergia alle graminacee: Oralair. Questo farmaco è l’unico trattamento in compresse per   la rinite allergica (febbre da fieno) a contenere ben 5 pollini di graminacee: mazzolina (Dactylis glomerata L.), paleo odoroso (Anthoxanthum odoratum L.), logliarello (Lolium perenne L.), erba dei prati (Poa … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/41131/medicina/allergie-ai-pollini-europa-batte-usa-5-0.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">Allergie ai pollini: Europa batte USA 5 -0</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/41131/medicina/allergie-ai-pollini-europa-batte-usa-5-0.html">Allergie ai pollini: Europa batte USA 5 -0</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p class="ecxMsoNormal" style="line-height: 21.299999237060547px; margin: 0px 0px 1.35em; color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px; text-align: justify;">L’FDA, l’ente regolatorio dei farmaci americano ha approvato il primo trattamento di immunoterapia in compresse per l’allergia alle graminacee: Oralair. Questo farmaco è l’unico trattamento in compresse per la rinite allergica (febbre da fieno) a contenere ben 5 pollini di graminacee: mazzolina (<i>Dactylis glomerata</i> L.), paleo odoroso (<i>Anthoxanthum odoratum</i> L.), logliarello (<i>Lolium perenne</i> L.), erba dei prati (<i>Poa pratensis</i> L.) e codolina (<i>Phleum pratense</i> L.).</p> <p class="ecxMsoNormal" style="line-height: 21.299999237060547px; margin: 0px 0px 1.35em; color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px; text-align: justify;"><b>Questa volta sono gli USA a usufruire dei risultati dell’innovazione europea</b>: il farmaco è infatti frutto della ricerca dell’azienda francese Stallergenes, che già da alcuni anni ha reso disponibile il farmaco in Europa per rispondere ai 150 milioni di pazienti europei, che prima potevano contare solo su rimedi sintomatici, senza alcuna possibilità di influire o cambiare la storia naturale della malattia.</p> <p class="ecxMsoNormal" style="line-height: 21.299999237060547px; margin: 0px 0px 1.35em; color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px; text-align: justify;">“Una notizia molto positiva” dichiara Daniel Jacques Cristelli, Direttore Generale di Stallergenes in Italia “che segue l’appello di 178 membri del Parlamento Europe, dell’EAACI (European Academy of Allergy and Clinical Immunology), delle 6 società scientifiche italiane competenti per specialità e di pazienti (Federasma) al Ministro della Salute italiano, Beatrice Lorenzin di includere le malattie allergiche nell’Agenda delle priorità per il Semestre Europeo. Appello sottoscritto per ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle terapie migliori:<b>mentre in Francia, Spagna, Germania ma anche in Irlanda, Olanda, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia, l’immunoterapia è rimborsata a livello nazionale, in Italia viene erogata con il contagocce, in pochissime regioni virtuose e quasi mai al 100%.</b></p> <p class="ecxMsoNormal" style="line-height: 21.299999237060547px; margin: 0px 0px 1.35em; color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px; text-align: justify;">Una scelta che contrasta con gli studi di farmacoeconomia più recenti che dimostrano, calcolatrice alla mano, che il costo dei sintomatici, viene pareggiato dopo tre anni dall’inizio dell’immunoterapia.</p> <p class="ecxMsoNormal" style="line-height: 21.299999237060547px; margin: 0px 0px 1.35em; color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px; text-align: justify;">Senza contare che questo è l’unico trattamento che ha un effetto a lungo termine sui sintomi dell’allergia e l’unica terapia che può prevenire lo sviluppo di asma e di nuove allergie.</p> <p class="ecxMsoNormal" style="line-height: 21.299999237060547px; margin: 0px 0px 1.35em; color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px; text-align: justify;">La sintomatologia può rendere particolarmente difficile la vita degli allergici: naso che cola, congestione nasale, starnuti a raffica, lacrimazione nei casi più comuni, disturbi che spesso tendono ad evolvere in forme respiratorie più severe come l’asma. Oralair unisce la facilità d’uso della compressa alla efficacia mirata e a lungo termine dell’AIT, Si scioglie in bocca e agisce inducendo una risposta immunitaria nei pazienti trattati. Va assunta quotidianamente, con un efficacia sui sintomi già dalla prima stagione pollinica.</p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/41131/medicina/allergie-ai-pollini-europa-batte-usa-5-0.html">Allergie ai pollini: Europa batte USA 5 -0</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>PAZIENTI ALLERGICI IGNARI O CONSAPEVOLI. LE REGOLE DA SEGUIRE PER PARTIRE PIU’ TRANQUILLI</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/15922/medicina/pazienti-allergici-ignari-o-consapevoli-le-regole-da-seguire-per-partire-piu%e2%80%99-tranquilli.html</link> <dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 28 Jul 2011 18:52:54 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Medicina]]></category> <category><![CDATA[allergie]]></category> <category><![CDATA[choc]]></category> <category><![CDATA[regole]]></category> <category><![CDATA[salute]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=15922</guid> <description><![CDATA[<p>In estate attenzione alla frutta esotica e ai pollini, alle punture di insetti e al sole, ai frutti di mare crudi e al bagno dopo mangiato.     Ricordate lo scorso anno lo schermidore Aldo Montano ricoverato d’urgenza in costiera romagnola per aver ingerito latticini? E il calciatore Cannavaro “punto” da un calabrone e messo … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/15922/medicina/pazienti-allergici-ignari-o-consapevoli-le-regole-da-seguire-per-partire-piu%e2%80%99-tranquilli.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">PAZIENTI ALLERGICI IGNARI O CONSAPEVOLI. LE REGOLE DA SEGUIRE PER PARTIRE PIU’ TRANQUILLI</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/15922/medicina/pazienti-allergici-ignari-o-consapevoli-le-regole-da-seguire-per-partire-piu%e2%80%99-tranquilli.html">PAZIENTI ALLERGICI IGNARI O CONSAPEVOLI. LE REGOLE DA SEGUIRE PER PARTIRE PIU’ TRANQUILLI</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; margin: 0cm 14.2pt 0pt"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="font-family: arial"><font size="3"><font color="#000000">In estate attenzione alla frutta esotica e ai pollini, alle punture di insetti e al sole, ai frutti di mare crudi e al bagno dopo mangiato. <o:p></o:p></font></font></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 14.2pt 0pt"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="font-family: arial"><o:p><font color="#000000" size="3"> </font></o:p></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm -0.05pt 0pt 0cm"><span style="font-family: arial; font-size: 10pt"><o:p><font color="#000000"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; line-height: 150%; margin: 0cm -0.05pt 0pt 0cm"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt"><font color="#000000">Ricordate lo scorso anno lo schermidore Aldo Montano ricoverato d’urgenza in costiera romagnola per aver ingerito latticini? E il calciatore Cannavaro “punto” da un calabrone e messo ko alla vigilia di una partita internazionale? O Joshua Jackson celebre interprete di Dawson’s Creek in ospedale per una forte reazione allergica? Alcune allergie non sono solo stagionali e non scompaiono con l’estate. <i style="mso-bidi-font-style: normal">E’ un approccio sbagliato</i> – sottolinea il Prof. Massimo Triggiani <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Presidente della <b style="mso-bidi-font-weight: normal">SIAIC</b>, <b style="mso-bidi-font-weight: normal">Società Italiana Immunologia e Allergia Clinica</b> – <i style="mso-bidi-font-style: normal">Ogni stagione ha le sue peculiari forme di allergia: d’estate è elevato rischio di <b style="mso-bidi-font-weight: normal">punture di imenotteri</b> (api, vespe, calabroni) per il maggior tempo trascorso all’aperto e per la maggiore superficie corporea scoperta; l’ingestione di <b style="mso-bidi-font-weight: normal">frutta “esotica”</b> per la suddetta cross-reatività con il latex può determinare reazioni anafilattiche, così come <b style="mso-bidi-font-weight: normal">l’ingestione di pesce e frutti di mare crudi</b> (sia per allergie specifiche per questi alimenti che per infestazione di anisakis). Attenzione anche a <b style="mso-bidi-font-weight: normal">frutta secca</b> o a <b style="mso-bidi-font-weight: normal">frutta con il nocciolo</b> (pesche, albicocche, ciliegie).<o:p></o:p></i></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; line-height: 150%; margin: 0cm -0.05pt 0pt 0cm"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt"><o:p><font color="#000000"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; line-height: 150%; margin: 0cm 0cm 0pt"><font color="#000000"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">Massima allerta anche al mare</span></b><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">. Le punture di alcune specie (es. meduse o<span style="mso-spacerun: yes"> </span>particolari pesci nel Mar Rosso o ai caraibi, soprattutto in paesi esotici), possono indurre reazioni allergiche anche pericolose. L'<b style="mso-bidi-font-weight: normal">esposizione al sole </b>è un fattore che aumenta il rischio di reazioni cutanee, in aggiunta al maggior uso di prodotti solari contenenti potenziali allergeni, sopratutto in chi soffre di dermatite da contatto. Infine fare il bagno e praticare sport acquatici, soprattutto dopo mangiato, aumenta il rischio di reazioni anafilattiche, causa possibile di annegamento. “<i style="mso-bidi-font-style: normal">Occorre evitare una prolungata esposizione al sole – sostiene <b style="mso-bidi-font-weight: normal">Giselda Colombo – </b></i><b style="mso-bidi-font-weight: normal">Responsabile di Unità Funzionale di Allergologia presso San Raffaele di Milano e Membro del Consiglio regionale SIAIC Lombardia</b> <b style="mso-bidi-font-weight: normal"><i style="mso-bidi-font-style: normal">– </i></b><i style="mso-bidi-font-style: normal">ed è sempre consigliabile usare prodotti solari e altre creme ipoallergeniche ad indice di protezione elevato; meglio non usare prodotti profumati, che attirano insetti, e non mangiare panini o altro all'aria aperta (il cibo attira gli insetti). Per il bagno, evitarlo dopo mangiato”.</i><o:p></o:p></span></font></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; line-height: 150%; margin: 0cm -0.05pt 0pt 0cm"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt"><o:p><font color="#000000"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin: 0cm 14.2pt 0pt 0cm"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt"><font color="#000000">Per <st1:personname productid="la SIAIC" w:st="on">la SIAIC</st1:personname> le 5 regole per una vacanza più sicura:<o:p></o:p></font></span></b></p> <p class="ParagrafoelencoCxSpPrimo" style="line-height: 150%; text-indent: -18pt; margin: 0cm 14.2pt 0pt 36pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1"><font color="#000000"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt; mso-fareast-font-family: arial"><span style="mso-list: ignore">1.<span style="font: 7pt 'times new roman'"> </span></span></span><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">portare con sé una relazione dettagliata, preparata dall'allergologo, in cui siano sintetizzate le problematiche allergologiche del soggetto, si indichino gli allergeni responsabili e la terapia consigliata, i relativi farmaci ed un kit di emergenza;<o:p></o:p></span></font></p> <p class="ParagrafoelencoCxSpMedio" style="line-height: 150%; text-indent: -18pt; margin: 0cm 14.2pt 0pt 36pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1"><font color="#000000"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt; mso-fareast-font-family: arial"><span style="mso-list: ignore">2.<span style="font: 7pt 'times new roman'"> </span></span></span><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">accertarsi che nel luogo di vacanza vi sia un'assistenza medica adeguata;<o:p></o:p></span></font></p> <p class="ParagrafoelencoCxSpMedio" style="line-height: 150%; text-indent: -18pt; margin: 0cm 14.2pt 0pt 36pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1"><font color="#000000"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt; mso-fareast-font-family: arial"><span style="mso-list: ignore">3.<span style="font: 7pt 'times new roman'"> </span></span></span><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">scegliere ristoranti in cui siano specificati gli ingredienti dei piatti e comunicare al gestore<span style="mso-spacerun: yes"> </span>quali sono gli alimenti potenzialmente pericolosi; <o:p></o:p></span></font></p> <p class="ParagrafoelencoCxSpUltimo" style="line-height: 150%; text-indent: -18pt; margin: 0cm 14.2pt 0pt 36pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1"><font color="#000000"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt; mso-fareast-font-family: arial"><span style="mso-list: ignore">4.<span style="font: 7pt 'times new roman'"> </span></span></span><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">non avventurarsi da soli in mare o in luoghi isolati.<o:p></o:p></span></font></p> <p class="Paragrafoelenco" style="line-height: 150%; text-indent: -18pt; margin: 0cm 14.2pt 0pt 36pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1"><font color="#000000"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt; mso-fareast-font-family: arial"><span style="mso-list: ignore">5.<span style="font: 7pt 'times new roman'"> </span></span></span><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt">evitare di ingerire cibi crudi (molte proteine allergeniche sono termolabili) o di dubbia provenienza/conservazione (soprattutto alimenti ittici che possono scatenare, oltre a quelle allergiche, anche reazioni pseudoallergiche da carico di istamina come nella sindrome sgombroide).<o:p></o:p></span></font></p> <p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin: 0cm 14.2pt 0pt"><span style="line-height: 150%; font-family: arial; font-size: 10pt"><o:p><font color="#000000"> </font></o:p></span></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/15922/medicina/pazienti-allergici-ignari-o-consapevoli-le-regole-da-seguire-per-partire-piu%e2%80%99-tranquilli.html">PAZIENTI ALLERGICI IGNARI O CONSAPEVOLI. LE REGOLE DA SEGUIRE PER PARTIRE PIU’ TRANQUILLI</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>ALLERGICO AI POLLINI? ATTENTO A QUESTI CIBI</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/12493/medicina/allergico-ai-pollini-attento-a-questi-cibi.html</link> <dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 01 Apr 2011 17:19:40 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Medicina]]></category> <category><![CDATA[allergie]]></category> <category><![CDATA[assert]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=12493</guid> <description><![CDATA[<p>Chi è allergico a un particolare polline può presentare delle reazioni anche in seguito al contatto con alcuni alimenti. Le reazioni crociate più comuni sono:   per le graminacee con pomodoro, agrumi, melone, anguria, pesca, ciliegia, prugna, kiwi, mandorla, frumento e cereali per la parietaria con basilico, ortica, melone, ciliegia   per le composite con … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/12493/medicina/allergico-ai-pollini-attento-a-questi-cibi.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">ALLERGICO AI POLLINI? ATTENTO A QUESTI CIBI</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/12493/medicina/allergico-ai-pollini-attento-a-questi-cibi.html">ALLERGICO AI POLLINI? ATTENTO A QUESTI CIBI</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Chi è allergico a un particolare polline può presentare delle reazioni anche in seguito al contatto con alcuni alimenti. Le reazioni crociate più comuni sono:<o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">per le <b>graminacee</b> con pomodoro, agrumi, melone, anguria, pesca, ciliegia, prugna, kiwi, mandorla, frumento e cereali<o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">per la <b>parietaria</b> con basilico, ortica, melone, ciliegia<o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">per le <b>composite</b> con banana, carota, finocchio, cicoria, sedano, prezzemolo, olio di girasole, camomilla e miele <o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; mso-bidi-font-weight: bold"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">per la <b>betulla</b> con mela, pera, pesca, ciliegia, prugna, lampone, mandorla e carota<o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">10 CONSIGLI PER CHI È ALLERGICO AI POLLINI <o:p></o:p></font></font></font></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></b></p> <ol start="1" style="margin-top: 0cm" type="1"> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Evitare le gite in campagna nei periodi di fioritura. Meglio il mare o la montagna, ricordando però che in montagna le graminacee fioriscono in ritardo, verso agosto-settembre. Per chi è allergico alla parietaria invece il soggiorno in montagna è l’ideale. Questa pianta infatti non cresce al di sopra dei <st1:metricconverter productid="1000 metri" w:st="on">1000 metri</st1:metricconverter>. <o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Tenere chiuse le finestre, in particolare fra le 10 e le 16, periodo di maggior pollinazione, e preferire l’uso del condizionatore. <o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Ciò vale anche quando si va in auto. Molte sono ormai dotate di filtri antipolline. In moto usare il casco integrale<o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Non stendere le lenzuola all’aperto per evitare che raccolgano pollini.<o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Rientrati a casa fare una doccia, lavarsi i capelli e cambiare i vestiti: in questo modo si eliminano i pollini attaccatisi ai capelli nel corso della giornata evitando così l’esposizione notturna.<o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Evitare se possibile le attività all’aperto nelle ore in cui le concentrazioni di pollini sono maggiori, (fra le 10 e le 16).<o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Ricordare che le concentrazioni di pollini sono maggiori nelle giornate ventose e soleggiate e calano invece con la pioggia.<o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Chi ha un animale domestico dovrebbe limitarne le uscite (meglio sempre fuori o sempre in casa) poiché il polline può attaccarsi al pelo ed essere veicolato in casa. <o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Durante il periodo di fioritura evitare le lenti a contatto. I granuli di polline possono rimanere intrappolati fra la lente e l’occhio. Meglio degli occhiali normali<o:p></o:p></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo2"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Attenzione agli alcolici: l’alcol stimola la produzione di muco e dilata i vasi. Ciò può peggiorare la secrezione e la congestione nasale. <o:p></o:p></font></font></font></span></li> </ol> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">5 CONSIGLI PER CHI E’ ALLERGICO AGLI ACARI<o:p></o:p></font></font></font></span></b></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><o:p><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"> </font></o:p></span></p> <ol start="1" style="margin-top: 0cm" type="1"> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l1 level1 lfo1"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Sostituire i materassi e i cuscini di lana o di piume con altri in gommapiuma o poliuretano, da rinnovare ogni 2-3 anni </font></font></font></span> <ol start="1" style="margin-top: 0cm" type="1"> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Rivestire materassi e cuscini con “federe” antiacaro<o:p></o:p></span></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Esporre al sole materassi, cuscini e biancheria<o:p></o:p></span></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Pulire la superficie esterna di cuscini e materassi, con particolare attenzione alle cuciture dove è maggiore la concentrazione degli acari<o:p></o:p></span></font></font></font></span></li> <li class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: list 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Lavare con frequenza, anche 2 volte alla settimana, e ad alta temperatura tutta la biancheria da letto. <o:p></o:p></span></font></font></font></span></li> </ol> <p> <span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><o:p></o:p></font></font></font></span></li> </ol> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/12493/medicina/allergico-ai-pollini-attento-a-questi-cibi.html">ALLERGICO AI POLLINI? ATTENTO A QUESTI CIBI</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Con la primavera fioriscono le allergie.</title> <link>http://www.gdapress.it/it/index.php/12491/medicina/con-la-primavera-fioriscono-le-allergie.html</link> <dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 01 Apr 2011 17:14:20 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Medicina]]></category> <category><![CDATA[allergie]]></category> <category><![CDATA[assert]]></category> <category><![CDATA[pollini]]></category> <category><![CDATA[vaccino]]></category> <guid isPermaLink="false">http://www.gdapress.it/it/?p=12491</guid> <description><![CDATA[<p>Circa un italiano su 5 soffre di rinite allergica, mentre l’asma è un problema per un altro 3,6% della popolazione.  Sono alti i numeri delle due principali manifestazioni respiratorie dell’allergia e la tendenza è al continuo aumento. L’ultima conferma in questo senso arriva dal più recente aggiornamento di uno studio internazionale condotto sulla popolazione pediatrica, … <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/12491/medicina/con-la-primavera-fioriscono-le-allergie.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">Con la primavera fioriscono le allergie.</span></a></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/12491/medicina/con-la-primavera-fioriscono-le-allergie.html">Con la primavera fioriscono le allergie.</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Circa un italiano su 5 soffre di rinite allergica, mentre l’asma è un problema per un altro 3,6% della popolazione.<span style="mso-spacerun: yes"> </span>Sono alti i numeri delle due principali manifestazioni respiratorie dell’allergia e la tendenza è al continuo aumento. L’ultima conferma in questo senso arriva dal più recente aggiornamento di uno studio internazionale condotto sulla popolazione pediatrica, l’ISAAC (International Study of Asthma and Allergy in Childhood – B. Bjorkstén e col<st1:personname w:st="on">l.</st1:personname> Pediatr Allergy Immunol 2008; 19: 110-124) che ha dimostrato come l’aumento riguardi sia i bambini di 6-7 anni, sia i giovani di 13-14 anni. In particolare in Italia la prevalenza (di sintomi di rinite negli ultimi 12 mesi) documentata nei bambini e adolescenti di 6-7 e di 13-14 anni è risultata rispettivamente del 18,9 e del 35,1% (C. Galassi, Pediatrics 2006; 117: 34-42). L’aumento registrato in questo studio è stato di circa il 5% rispetto a 5 anni prima, tanto che gli esperti ipotizzano che se questa curva di incremento si manterrà invariata nel 2020 la metà dei bambini italiani soffrirà di rinite allergica. <o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Responsabile della rinite e di buona parte dei casi di asma è l’allergia, cioè una condizione di eccessiva reattività del sistema immunitario nei confronti di un allergene. Quest’ultimo è una sostanza estranea assolutamente innocua, cioè che in una persona non allergica non è<span style="mso-spacerun: yes"> </span>in grado di provocare alcuna reazione, ma che nel soggetto allergico induce una risposta immunologica. Si verifica infatti la produzione di un particolare tipo di anticorpi, le IgE, che riconoscono gli allergeni come<span style="mso-spacerun: yes"> </span>“aggressori”. Nell’arco di pochi minuti dall’avvenuto contatto con l’allergene si innesca una reazione (fase immediata), cui segue una fase tardiva, infiammatoria, che si verifica alcune ore (4-8) dopo l’esposizione allo stimolo. A provocare queste reazioni è la liberazione di sostanze che agiscono da mediatori chimici<span style="mso-spacerun: yes"> </span>(come<span style="mso-spacerun: yes"> </span>l’istamina) da parte di particolari cellule (mastociti e basofili), alla cui superficie sono legate le IgE. <o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">A favorire la comparsa di allergie vi è senza dubbio la predisposizione genetica. Se infatti in un soggetto figlio di non allergici il rischio di sviluppare un’allergia viene stimato intorno al 5-10%, le probabilità salgono a circa il 25% in presenza di un genitore allergico e al 40-60% quando entrambi i genitori ne soffrano. La predisposizione genetica non è tuttavia l’unico elemento coinvolto nel favorire la comparsa delle allergie. Altrettanto importanti sono i fattori ambientali che oltretutto rendono ragione del costante incremento dei casi registrati negli ultimi anni.<o:p></o:p></font></font></font></span></p> <p><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman">Nella maggior parte dei casi, responsabili delle allergie respiratorie sono allergeni che vengono inalati: i <b style="mso-bidi-font-weight: normal">pollini</b> sono sicuramente i più importanti fra quelli presenti nell’ambiente esterno. Fra le mura di casa i protagonisti sono invece gli <b style="mso-bidi-font-weight: normal">acari</b> e il pelo e la forfora degli animali domestici, in primo luogo dei gatti; in minor misura possono essere coinvolti insetti e altri allergeni di origine vegetale. Ovviamente il contatto con l’allergene può avvenire anche per vie differenti da quella inalatoria </font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">(ingestione, iniezione); in questo caso l’allergia si presenterà con manifestazioni differenti. Quelle respiratorie sono tuttavia le più frequenti. <o:p></o:p></span></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri"><o:p> </o:p></span></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Fra le due principali manifestazioni cliniche delle allergie respiratorie – asma e rinite – intercorrono legami molto stretti. Circa il 75% dei pazienti con asma allergico soffre anche di rinite che a sua volta è considerata un fattore di rischio per la comparsa di asma, tanto è vero che il 40% dei pazienti con rinite svilupperà un’asma. Il cattivo controllo della rinite è inoltre un fattore che può peggiorare l’asma o renderne difficile il controllo. La ragione di questo stretto rapporto è da ricercare nel fatto che le vie aeree superiori e inferiori in realtà vanno incontro a un unico processo infiammatorio tanto che è stato proposto il termine di united airways desease. <o:p></o:p></span></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Un aspetto estremamente importante delle malattie allergiche è la costante presenza di infiammazione, la cosiddetta “flogosi minima persistente”. L’entità dell’esposizione allo stimolo può infatti variare nel corso dell’anno: durante i periodi di ridotta esposizione all’allergene si può osservare la scomparsa dei sintomi, tuttavia l’infiammazione permane sempre. <o:p></o:p></span></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri"><o:p> </o:p></span></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri">Sia nel caso dell’asma, sia per la rinite esistono delle precise indicazioni di trattamento. Per entrambe le forme è importanti evitare, quando ciò sia possibile, l’esposizione all’allergene e seguire un approccio terapeutico che viene modulato in funzione della severità dei sintomi. Nel caso delle rinite allergica si fa riferimento alle indicazioni contenute nel<span style="mso-spacerun: yes"> </span>documento ARIA che prevedono il ricorso agli antistaminici locali o sistemici e agli steroidi intranasali (di prima scelta nelle forme moderate-severe); le linee guida prevedono anche il ricorso agli antileucotrieni e, in presenza di congiuntivite, di colliri a base di antistaminici o/e cromoni. La terapia a gradini dell’asma (codificata nelle linee guida GINA) parte dall’impiego al bisogno di un broncodilatatore a breve durata d’azione per passare all’uso di steroidi per via inalatoria, eventualmente associati a broncodilatatori a lunga durata d’azione e, col crescere delle severità, a steroidi per via sistemica, ad antileucotrienici e, nei casi particolarmente severi, agli anticorpi anti IgE.<o:p></o:p></span></font></span></p> <p><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'">Entrambe le linee guida sottolineano l’importanza dell’Immunoterapia Allergenica (AIT), l’unico trattamento in grado di modificare la storia naturale della malattia allergica. Il vaccino consente infatti di diminuire in misura importante i sintomi della rinite allergica, con un beneficio che si mantiene a lungo nel tempo, anche dopo il termine del ciclo di immunoterapia. Ma i vantaggi di questo trattamento non finiscono qui: l’esecuzione dell’Immunoterapia Allergenica consente infatti di ridurre il rischio che, col tempo, chi soffre di rinite possa sviluppare anche l’asma. Oltre che frenare la cosiddetta “marcia allergica” e migliorare i sintomi, il vaccino permette di contrastare anche il fenomeno della polisensibilizzazione, cioè la comparsa di nuove sensibilizzazioni nei confronti di pollini differenti.<span style="mso-spacerun: yes"> </span>La prima dimostrazione di questo effetto era stata documentata in un gruppo di bambini sensibili agli acari in cui si è potuto dimostrare come il 45% dei bambini trattati con l’AIT non avesse sviluppato nuove sensibilizzazioni, fatto verificatosi invece in tutti i </span></font></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; margin: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><font color="#000000" face="Times New Roman"><span style="font-family: calibri; font-size: 12pt; mso-ansi-language: it; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-fareast-language: en-us; mso-bidi-language: ar-sa; mso-bidi-font-family: 'times new roman'"><span style="font-family: calibri">bambini che non avevano ricevuto il vaccino (A. Des-Roches e col<st1:personname w:st="on">l.</st1:personname> J Allergy Clin Immunol 1997; 99: 450-543). Fino ad alcuni anni fa parlare di vaccino significava parlare di iniezioni sottocutanee. In realtà da oltre un decennio la terapia iniettiva è stata affiancata da quella sublinguale, più sicura e altrettanto efficace, tanto è vero che le linee guida ARIA, assegnando un’evidenza A sia all’AIT sottocutanea, sia a quella sublinguale, le pongono sullo stesso piano. <o:p></o:p></span></span></font></span></p> <p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/12491/medicina/con-la-primavera-fioriscono-le-allergie.html">Con la primavera fioriscono le allergie.</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> </channel> </rss>