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	<title>miele Archives - GDA Press</title>
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		<title>La Bellezza al gusto Miele</title>
		<link>http://www.gdapress.it/it/index.php/73503/benessere/la-bellezza-al-gusto-miele.html</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator>
		<pubDate>Sun, 15 Dec 2019 18:12:29 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Benessere e Beltade]]></category>
		<category><![CDATA[AIDECO]]></category>
		<category><![CDATA[Alessandra Vasselli]]></category>
		<category><![CDATA[APICOSMESI]]></category>
		<category><![CDATA[miele]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>La Bellezza al gusto Miele La dott.ssa Alessandra Vasselli di AIDECO spiega i benefici dell’apicosmesi per la cura della pelle Arriva il Natale e la consueta corsa ai regali, meglio qualche cibo particolare oppure un prodotto beauty? Perché non scegliere? Oggi molti alimenti vengono usati per realizzare dei cosmetici ad hoc. La dottoressa Alessandra Vasselli, &#8230; <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/73503/benessere/la-bellezza-al-gusto-miele.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">La Bellezza al gusto Miele</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p><strong><img fetchpriority="high" decoding="async" class="alignleft size-large wp-image-73504" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2019/12/url-4-500x333.jpg" alt="" width="500" height="333" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2019/12/url-4-500x333.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2019/12/url-4-300x200.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2019/12/url-4-768x512.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2019/12/url-4-720x480.jpg 720w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2019/12/url-4-272x182.jpg 272w" sizes="(max-width: 500px) 100vw, 500px" />La Bellezza al gusto Miele </strong></p>
<p><em>La dott.ssa Alessandra Vasselli di AIDECO spiega i benefici dell’apicosmesi per la cura della pelle</em></p>
<p>Arriva il Natale e la consueta corsa ai regali, meglio qualche cibo particolare oppure un prodotto beauty? Perché non scegliere? Oggi molti alimenti vengono usati per realizzare dei cosmetici ad hoc.</p>
<p><strong>La dottoressa Alessandra Vasselli, </strong>cosmetologa <strong>AIDECO</strong> (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia), spiega tutti i benefici dei cosmetici realizzati con il miele e altri derivati dall’ape.</p>
<p>“<em>I prodotti dell’alveare sono stati tra i primi rimedi naturali utilizzati nella storia dell’uomo, sin dalle epoche più remote Nell’ambito della cosmetologia, i derivati dell’apicoltura variano grandemente per quantità e qualità di utilizzazo: da quelli destinati all’uso di preparazioni casalinghe (le cosiddette “ricette della nonna”), al campo di applicazione della chimica cosmetologica e farmacologica ove vengono impiegati come ingredienti di base di molti prodotti di consumo</em>” afferma la dottoressa<em>.</em></p>
<p><strong>L’APICOSMESI</strong><br />
Utilizza le medesime sostanze dell’Apiterapia (miele, polline, propoli, pappa reale, cera, veleno). Il miele è emolliente, idratante, seboregolatore; la propoli svolge un&#8217;azione dermopurificante; il polline un’azione restituiva mentre la cera d’api svolge un’azione protettiva ed emolliente. Attualmente viene utilizzato anche il veleno delle api soprattutto per la sua azione definita “botox-like” e “liftante”.</p>
<p><strong>MIELE</strong><br />
Il miele viene da sempre aggiunto ai cosmetici soprattutto per ritardare o combattere gli effetti dell’invecchiamento cutaneo e per il trattamento quotidiano della pelle del viso, delle mani e del corpo. “<em>La presenza di modeste quantità di vitamine, proteine, lipidi e l’alta concentrazione di zuccheri idrosolubili, rendono ragione delle sue proprietà emollienti, idratanti, umettanti, lenitive, anti-irritanti e riepitelizzanti – </em>spiega Alessandra Vasselli e prosegue<em> – È inoltre utile contro la disidratazione, poiché aiuta a mantenere il corretto tasso di umidità epidermica, creando condizioni ottimali di morbidezza, flessibilità ed elasticità dei tessuti. Grazie alle sue funzioni è frequentemente impiegato nelle formulazioni di prodotti cosmetici ad azione antiaging ed è importante il suo utilizzo anche in cosmetici per il buon mantenimento della pelle (creme, latti, gel, bagnoschiuma, saponi)”</em>.</p>
<p>&nbsp;</p>
<p><strong>POLLINE E VELENO D’API</strong><br />
Il polline ristabilisce l’idratazione cutanea, svolge un’azione antiaging ed antirughe, specialmente in caso di pelle precocemente invecchiata. Il polline viene usato principalmente in emulsioni, saponi, syndets, paste.<br />
<em>“Il veleno delle api viene impiegato in cosmetica come ingrediente ad azione “botoxlike” e “liftante”. Sembra infatti stimolare la produzione di collagene ed elastina, oltre che rilassare la muscolatura presente nel derma. Inoltre possiede proprietà astringenti”</em> afferma la cosmetologa.</p>
<p>Questi ingredienti ancora oggi sono tra i più validi alleati per una cosmesi efficace e naturale al tempo stesso.</p>
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			</item>
		<item>
		<title>ADI APICOLTURA PRESENTA “LE ESPERIENZE” LA NUOVA COLLEZIONE TOP DI GAMMA DEDICATA AI FOODLOVERS</title>
		<link>http://www.gdapress.it/it/index.php/64844/enogastronomia/adi-apicoltura-presenta-le-esperienze-la-nuova-collezione-top-gamma-dedicata-ai-foodlovers.html</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Giuliana de Antonellis]]></dc:creator>
		<pubDate>Thu, 16 Nov 2017 22:54:40 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Enogastronomia]]></category>
		<category><![CDATA[70.30]]></category>
		<category><![CDATA[ADI APICOLTURA]]></category>
		<category><![CDATA[Corbezzolo]]></category>
		<category><![CDATA[Coriandolo]]></category>
		<category><![CDATA[Fondazione Slow Food]]></category>
		<category><![CDATA[FOODLOVERS]]></category>
		<category><![CDATA[Iacovanelli]]></category>
		<category><![CDATA[miele]]></category>
		<category><![CDATA[Rododendro]]></category>
		<category><![CDATA[Tarassaco]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>ADI APICOLTURA PRESENTA “LE ESPERIENZE” LA NUOVA COLLEZIONE TOP DI GAMMA DEDICATA AI FOODLOVERS Botaniche rare, vasetti numerati a tiratura limitata e massima esaltazione delle caratteristiche organolettiche per la nuova linea miele bio di ADI in vendita sul web che sostiene Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS ADI Apicoltura ha presentato una nuova collezione &#8230; <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/64844/enogastronomia/adi-apicoltura-presenta-le-esperienze-la-nuova-collezione-top-gamma-dedicata-ai-foodlovers.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">ADI APICOLTURA PRESENTA “LE ESPERIENZE” LA NUOVA COLLEZIONE TOP DI GAMMA DEDICATA AI FOODLOVERS</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p><img decoding="async" class="alignnone size-large wp-image-64845" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/IMG-20171115-WA0003-500x375.jpg" alt="" width="500" height="375" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/IMG-20171115-WA0003-500x375.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/IMG-20171115-WA0003-300x225.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/IMG-20171115-WA0003-768x576.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/IMG-20171115-WA0003.jpg 1600w" sizes="(max-width: 500px) 100vw, 500px" /></p>
<p>ADI APICOLTURA PRESENTA “LE ESPERIENZE” LA NUOVA COLLEZIONE TOP DI GAMMA DEDICATA AI FOODLOVERS</p>
<p><em>Botaniche rare, vasetti numerati a tiratura limitata e massima esaltazione delle caratteristiche organolettiche per la nuova linea miele bio di ADI in vendita sul web che sostiene Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS</em></p>
<p><img decoding="async" class="alignnone size-large wp-image-64846" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_1-500x333.jpg" alt="" width="500" height="333" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_1-500x333.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_1-300x200.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_1-768x512.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_1-720x480.jpg 720w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_1-272x182.jpg 272w" sizes="(max-width: 500px) 100vw, 500px" /></p>
<p><strong>ADI Apicoltura ha presentato una</strong> <strong>nuova collezione di mieli</strong>, si chiama <strong><em>Le Esperienze</em></strong> ed è proprio quello che ciascun appassionato punta a ritrovare in ogni assaggio: <strong>botaniche rare come Tarassaco, Rododendro, Coriandolo e Corbezzolo con caratteristiche organolettiche e purezza uniche in tiratura limitata</strong>. A completare la collezione c’è <strong>70.30, la</strong> <strong>crema di nocciole 100% bio</strong> realizzata con solo due ingredienti, il 70% di miele e il 30% di nocciole tostate biologiche Igp del Piemonte, con un sapore ancora più intenso (la versione precedente della crema conteneva una percentuale inferiore di nocciole nella proporzione di 80-20 e prevedeva una tostatura più leggera).</p>
<p><img loading="lazy" decoding="async" class="alignnone size-large wp-image-64847" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_6-500x333.jpg" alt="" width="500" height="333" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_6-500x333.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_6-300x200.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_6-768x512.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_6-720x480.jpg 720w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_6-272x182.jpg 272w" sizes="(max-width: 500px) 100vw, 500px" /></p>
<p>La presentazione è avvenuta da Presso alla presenza dei proprietari dell&#8217;azienda, famiglia Iacovanelli,  che hanno illustrato le caratteristiche della stessa, nata nel 1858, del lavoro che ruota intorno alla realizzazione di un prodotto di qualità, di come attualmente si muovono, grazie ai giovani figli, per la conquista di un mercato sempre più ampio.</p>
<p><img loading="lazy" decoding="async" class="alignnone size-large wp-image-64851" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_5-500x333.jpg" alt="" width="500" height="333" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_5-500x333.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_5-300x200.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_5-768x512.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_5-720x480.jpg 720w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_5-272x182.jpg 272w" sizes="(max-width: 500px) 100vw, 500px" /></p>
<p>La collezione <em>Le Esperienze</em> propone <strong>miele di altissima qualità e purezza</strong>, con <strong>grande rispondenza alle botaniche di riferimento</strong> anche per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche. Il miele, <strong>100%</strong> <strong>italiano e biologico</strong>, viene <strong>lavorato a freddo</strong> ed è frutto dell’applicazione del <strong>nomadismo</strong> – tecnica che ADI ha utilizzato fra i primi in Italia – che lascia le api, trasportate dagli apicoltori, libere di succhiare il nettare dai fiori in varie zone fra Calabria, Piemonte, Puglia, Lazio e non solo, a seconda dell’andamento stagionale delle fioriture.</p>
<p><em>Le Esperienze</em> comprende<strong> quattro varietà di miele prodotte in quantità limitata e</strong> <strong>vasetti numerati che riportano in etichetta l’indicazione specifica delle regioni italiane in cui avviene la raccolta</strong>, nel pieno rispetto della normativa: 1.981 vasetti di Tarassaco, 973 di Rododendro, 3.452 di Coriandolo (il miele di coriandolo di ADI è stato premiato come migliore d’Italia per questa varietà ricevendo i premi “Roberto Franci” e “Tre Gocce d’Oro”) e 1.997 di Corbezzolo.</p>
<p>***Il Rododendro è una pianta di montagna. Trova il suo clima ideale in quota, dove<br />
l’atmosfera è più pura e la natura si fa selvaggia, incontaminata ed imperitura.</p>
<p>Il miele di Rododendro è un miele molto delicato, dall’odore etereo e debole.<br />
Il sapore è dolce, fine, elegante e poco persistente.<br />
Un miele che quindi riprende perfettamente l’eleganza schiva della pianta da cui<br />
deriva.<br />
Al naso è leggermente pungente e ricorda il profumo della propoli, di anguria,<br />
di muschio, di fiori bianchi e neve.<br />
All’assaggio la sensazione di eleganza non delude e si ritrovano sapori di<br />
sciroppo di zucchero, di marmellata di frutti di bosco, di vegetale.<br />
Si abbina alla perfezione alla robiola di montagna o, aumentando la complessità,<br />
con un battuto di gamberi in purezza impreziositi da germogli piccanti.<br />
Il Rododendro è uno dei simboli dell’era delle glaciazioni.<br />
A quel tempo proliferava infatti in tutta la catena alpina mentre ora, con il<br />
ritrarsi dei ghiacciai, è relegato ai rilievi più alti e impervi.<br />
Il Rododendro è protagonista di una bellissima leggenda: quella del palazzo dei<br />
ghiacci e del principe della neve.</p>
<p>***Il pregiato miele di Corbezzolo (o Albatro) deriva da una pianta tanto rara<br />
quanto particolare e simbolica.<br />
Si narra, infatti, che sia stato il Corbezzolo ad ispirare i colori della bandiera<br />
italiana: il verde del suo fusto, il bianco dei suoi fiori, il rosso dei suoi frutti.<br />
Forse anche per questo il Corbezzolo fu uno dei simboli più significativi del<br />
Risorgimento italiano.</p>
<p>Il miele che deriva dal Corbezzolo è un miele per estimatori.<br />
Sapori e profumi sono molto forti e persistenti, con una forte componente amara<br />
ed astringente.<br />
Al naso è pungente, con sentori di edera e fondi di caffè, cuoio bruciato,<br />
peperone verde, fava di cacao, rabarbaro e genziana.<br />
All’assaggio si scoprono sensazioni di cicoria, foglia di tabacco bagnata, legno<br />
verde e radice amara.<br />
Ottimo l’abbinamento per analogia a cardi e carciofi, oppure per contrasto<br />
a formaggi dolci e grassi.<br />
Perfetto per la degustazione con un caffè dai toni acidi.</p>
<p>***Dal Coriandolo ha origine un miele raro, in quanto la pianta produce semi ogni<br />
cinque o sei anni, che possiede proprietà officinali: è un naturale antiacido,<br />
previene la nausea e la stitichezza, ha funzione battericida e fungicida, migliora<br />
la circolazione e la memoria</p>
<p>Il miele di Coriandolo ha nella persistenza delle sensazioni la caratteristica<br />
principale. La nota floreale e dolce risulta prevalente, ma lascia al termine un<br />
gradevole e durevole sentore agrumato con sfumature che vanno dall’arancia<br />
al bergamotto.<br />
Al naso il profumo ha media intensità, è caldo, aromatico, vegetale e può<br />
richiamare note vicine alla noce di cocco.<br />
Al palato ha una dolcezza media, con una debole acidità e con<br />
un’importante evoluzione delle sensazioni regalate all’assaggiatore: vale la pena<br />
goderne fino all’ultimo.<br />
La pulizia e freschezza al palato di questo miele lasciano spazio all’abbinamento<br />
per contrasto con cibi dalle note anche grasse. È quindi ottimo in<br />
abbinamento a crostini con lardo di Colonnata o con fave fresche<br />
accompagnate da pecorino reso pungente e piccante dalla stagionatura.<br />
I rimandi alla noce di cocco potrebbero, in un abbinamento più spinto, renderlo<br />
accompagnamento adatto al coniglio insaporito con curry</p>
<p>***Il miele che origina dal Tarassaco ha un sapore e un profumo molto intensi e<br />
persistenti, in particolare al palato. Le sensazioni restituite dall’olfatto e dal gusto<br />
sono perfetta trasposizione del temperamento della botanica e piacevolmente<br />
divergenti, con quest’ultimo che resta più elegante e delicato.<br />
Al naso il profumo è penetrante, pungente, di vino cotto, di fiori essicati, di fieno<br />
bagnato, di crosta di formaggio.<br />
Assaggiandolo si scoprono sapori selvaggi e sentori di infuso di camomilla,<br />
di spezie fresche, di caramella agli oli essenziali, di vaniglia.<br />
Si abbina al meglio per contrasto, lasciandosi accompagnare da formaggi dalla<br />
bassa sapidità ma che presentano gusto avvolgente.<br />
Ad esempio è ottimo con formaggi di capra a pasta molle, anche accompagnati da<br />
un calice di vino bianco macerato, o perfino un passito.<br />
L’aggiunta, in abbinamento, di alcuni fiori di camomilla smorza i sentori selvaggi<br />
di questo particolare miele e ne estrae gli aromi più caratteristici.</p>
<p>I mieli e la crema di nocciole hanno  dato luogo ad una degustazione nuova e decisamente originale grazie all&#8217;estro dello chef Umberto Zanassi</p>
<p><img loading="lazy" decoding="async" class="alignnone size-medium wp-image-64848" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_2-300x200.jpg" alt="" width="300" height="200" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_2-300x200.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_2-768x512.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_2-500x333.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_2-720x480.jpg 720w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_2-272x182.jpg 272w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" />  <img loading="lazy" decoding="async" class="alignnone size-medium wp-image-64850" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_3-300x200.jpg" alt="" width="300" height="200" srcset="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_3-300x200.jpg 300w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_3-768x512.jpg 768w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_3-500x333.jpg 500w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_3-720x480.jpg 720w, http://www.gdapress.it/it/../public/it/2017/11/ADI_LeEsperienze_Mi_3-272x182.jpg 272w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></p>
<p><strong>Della nuova linea fa parte anche 70.30, la crema di nocciole bio</strong> prodotta con il 30% di nocciole bio Igp del Piemonte caratterizzate da una tostatura intensa, prodotto in 7.030 vasetti.</p>
<p>70.30 è una chicca che hanno deciso di produrre per regalare ai nostri clienti<br />
esperienze uniche anche in momenti più golosi.<br />
Nasce dall’evoluzione di Cremiel, una crema spalmabile a base di miele e pasta di<br />
nocciole del Piemonte.<br />
70.30 affina la proporzione degli ingredienti che sono ora 70% Miele di Acacia<br />
Biologico Italiano e 30% Pasta di Nocciole IGP del Piemonte Biologiche.<br />
Una crema, quindi, totalmente certificata biologica e all’insegna della salute:<br />
solamente due ingredienti naturali, salutari e dall’origine certa.<br />
Perfetta da sola, spalmata su fette biscottate e &#8211; soprattutto &#8211; ideale per<br />
l’alimentazione dei bambini grazie all’assenza di qualsiasi zucchero<br />
o ingrediente aggiunto.</p>
<p><strong>Tutti i prodotti della collezione <em>Le Esperienze</em> sono in vendita al pubblico dal 14 novembre a 15 Euro attraverso l’e-shop ADI sul nuovo website </strong><a href="http://adiapicoltura.it"><strong>adiapicoltura.it</strong></a> che si rivolge al consumatore finale e racconta la grande esperienza dell’azienda nella produzione di miele, la sensibilità nei confronti della salvaguardia del territorio, delle api e dell’ambiente e il desiderio di proporre al consumatore finale un prodotto di grande qualità.</p>
<p><strong><em>Le Esperienze</em></strong><strong> si potranno acquistare anche sullo shop online di Lorenzo Vinci</strong> (compresi i loro canali Amazon) oltre che in tutti i negozi food di alta qualità che lo richiederanno (compatibilmente con le disponibilità).</p>
<p><strong>Con il lancio di questa collezione ADI Apicoltura diventa sostenitrice ufficiale della Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS: ad ogni barattolo venduto della linea <em>Le Esperienze</em> corrisponderà infatti una donazione di 1 euro a favore del progetto “Difendiamo le Api” della  Fondazione Slow Food.</strong></p>
<p>ADI Apicoltura srl<br />
Via De Gasperi, 72 &#8211; 66046 Tornareccio (CH) &#8211; ITALY<br />
Tel. +39 0872 868160 &#8211; Fax +39 0872 870021<br />
info@adiapicoltura.it<br />
adiapicoltura.it</p>
<p>The post <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/64844/enogastronomia/adi-apicoltura-presenta-le-esperienze-la-nuova-collezione-top-gamma-dedicata-ai-foodlovers.html">ADI APICOLTURA PRESENTA “LE ESPERIENZE” LA NUOVA COLLEZIONE TOP DI GAMMA DEDICATA AI FOODLOVERS</a> appeared first on <a href="http://www.gdapress.it/it">GDA Press</a>.</p>
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			</item>
		<item>
		<title>Formaggi, miele e marmellate, una nuova tentazione in Bottega Birra Moretti</title>
		<link>http://www.gdapress.it/it/index.php/53721/expo-2015-2/formaggi-miele-e-marmellate-una-nuova-tentazione-in-bottega-birra-moretti.html</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Giuliana de Antonellis]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 25 Sep 2015 12:00:00 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[EXPO 2015]]></category>
		<category><![CDATA[birra moretti]]></category>
		<category><![CDATA[Bottega]]></category>
		<category><![CDATA[formaggi]]></category>
		<category><![CDATA[marmellate]]></category>
		<category><![CDATA[miele]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Venerdì 25 settembre protagonisti della seconda degustazione i formaggi del Caseificio La Fontana di Comazzo e il miele e le marmellate dell’Azienda Cooperativa Agricola Santa Marta in abbinamento a Birra Moretti alla Friulana Birra Moretti, Official Beer Partner di Expo Milano 2015, non finisce di stupire il suo pubblico: dopo il successo della prima degustazione &#8230; <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/53721/expo-2015-2/formaggi-miele-e-marmellate-una-nuova-tentazione-in-bottega-birra-moretti.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">Formaggi, miele e marmellate, una nuova tentazione in Bottega Birra Moretti</span></a></p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p><strong>Venerdì 25 settembre protagonisti della seconda degustazione i formaggi del Caseificio La Fontana di Comazzo e il miele e le marmellate dell’Azienda Cooperativa Agricola Santa Marta in abbinamento a Birra Moretti alla Friulana</strong></p>
<p>Birra Moretti, <em>Official Beer Partner</em> di Expo Milano 2015, non finisce di stupire il suo pubblico: dopo il successo della prima degustazione con salmone e Birra Moretti alla Siciliana, venerdì 25 settembre, in Bottega Birra Moretti i protagonisti saranno i formaggi biologici e artigianali del Caseificio La Fontana di Comazzo (<a href="http://www.lafontanadicomazzo.it/">www.lafontanadicomazzo.it</a>) assieme al miele d’acacia, di tiglio e di castagno e alla particolari marmellate di verdure dell’Azienda Cooperativa Agricola Santa Marta (<a href="http://www.santa-marta.it/">http://www.santa-marta.it/</a>). Questi preziosi prodotti di tradizione italiana saranno degustati in abbinamento con Birra Moretti alla Friulana, una birra decisamente intrigante, leggera e dal gusto particolarmente raffinato perfetta con formaggi, marmellate e salumi. Un aperitivo unico, un incontro tutto da scoprire.</p>
<p>Chiunque acquisterà una Birra Moretti alla Friulana in Bottega Birra Moretti dalle 18.30 potrà concedersi il gusto di un eccezionale sodalizio tra birra, formaggi, miele e marmellate di prima qualità.</p>
<p>Per chi dovesse perdersi questa fantastica occasione…le tentazioni non finiscono qui, altri due appuntamenti in programma!</p>
<p><strong>Ubicazione Bottega Birra Moretti: H24, numero 136, incrocio decumano strada 29 sud</strong></p>
<p><a href="http://www.birramoretti.it/">www.birramoretti.it</a></p>
<p>______________________________________________________________________________________________</p>
<p>&nbsp;</p>
<p>Birra Moretti nasce nel 1859 a Udine nella “Fabbrica di Birra e Ghiaccio” fondata da Luigi Moretti. Apprezzata da subito in tutto il Friuli Venezia Giulia, diventa in pochi decenni una birra nazionale. Esportata in oltre 40 Paesi nel mondo – fra cui gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, il Canada e il Giappone – Birra Moretti continua a essere universalmente riconosciuta anche in contesti internazionali da esperti del settore provenienti da tutto il mondo. I più recenti riconoscimenti sono stati assegnati alle specialità della gamma Birra Moretti dal Beverage Testing Institute di Chicago nel novembre 2014 e a maggio 2014 in occasione del Superior Taste Award. Nel 2013 le referenze Birra Moretti avevano trionfato anche al International Beer Challenge e agli Australian International Awards. Birra Moretti è disponibile sul canale Modern Trade e Ho.Re.Ca. nelle versioni Birra Moretti Ricetta Originale, Birra Moretti Baffo d’Oro, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti Doppio Malto, Birra Moretti Zero, Birra Moretti Grand Cru, la nuova gamma Birra Moretti le Regionali: Birra Moretti alla Friulana, Birra Moretti alla Siciliana, Birra Moretti alla Piemontese, Birra Moretti alla Toscana e ora la gamma Radler: Birra Moretti Radler Limone, Birra Moretti Radler Chinotto, Birra Moretti Radler Gazzosa. Birra Moretti è <em>Official Beer Partner</em> di Expo Milano 2015.</p>
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		<title>Dal 28 aprile 2012 laboratorio di cucina con erbe spontanee e fiori selvatici e Corso sul Miele al B&#038;B &#8220;Il Richiamo del Bosco&#8221;, a 15 km da Parma‏</title>
		<link>http://www.gdapress.it/it/index.php/23961/enogastronomia/dal-28-aprile-2012-laboratorio-di-cucina-con-erbe-spontanee-e-fiori-selvatici-e-corso-sul-miele-al-bb-il-richiamo-del-bosco-a-15-km-da-parma%e2%80%8f.html</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator>
		<pubDate>Sat, 28 Apr 2012 06:13:35 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Enogastronomia]]></category>
		<category><![CDATA[fiori]]></category>
		<category><![CDATA[miele]]></category>
		<category><![CDATA[parma]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Il bosco pu&#242; essere pi&#249; cose in una. Pu&#242; essere allo stesso tempo una grande dispensa ed una cucina, una scuola, un laboratorio ed un rifugio. Il B&#38;B &#8220;Il Richiamo del Bosco&#8221;, nel cuore dei Boschi di Carrega, vicino a Sala Baganza (a 15 km da Parma), conosce bene quello che si nasconde tra gli &#8230; <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/23961/enogastronomia/dal-28-aprile-2012-laboratorio-di-cucina-con-erbe-spontanee-e-fiori-selvatici-e-corso-sul-miele-al-bb-il-richiamo-del-bosco-a-15-km-da-parma%e2%80%8f.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">Dal 28 aprile 2012 laboratorio di cucina con erbe spontanee e fiori selvatici e Corso sul Miele al B&#038;B &#8220;Il Richiamo del Bosco&#8221;, a 15 km da Parma‏</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Il bosco pu&ograve; essere pi&ugrave; cose in una. Pu&ograve; essere allo stesso tempo una grande dispensa ed una cucina, una scuola, un laboratorio ed un rifugio. Il <b>B&amp;B &ldquo;Il Richiamo del Bosco&rdquo;</b>, nel cuore dei Boschi di Carrega, vicino a Sala <span class="ecxSpellE">Baganza</span> (a 15 km da Parma), conosce bene quello che si nasconde tra gli alberi e si &egrave; dato il compito di svelare i segreti celati dal fitto susseguirsi dei tronchi e delle foglie a chiunque senta fortissimo il richiamo della natura, con due corsi primaverili tenuti da <span class="ecxSpellE"><b>Armanda</b></span><b> Manghi</b>, apicoltrice e appassionata di cucina naturale, socia di Agricoltori Custodi della Provincia di Parma e membro dell&rsquo;Associazione Ambasciatori del Miele.</span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Sabato 28 aprile</span></b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'"> 2012, il <b>Laboratorio di cucina con erbe spontanee e fiori selvatici</b> si apre alle 15.30 con un percorso ed un dialogo sulle erbe spontanee ed aromatiche del territorio, volto a sviscerare le propriet&agrave; e l&rsquo;utilizzo in cucina di melissa, <span class="ecxSpellE">alliaria</span>, aneto, <span class="ecxSpellE">ecc&hellip;</span> Alle 17.00, una breve pausa con tisane e the aromatici &egrave; il preludio al vero e proprio momento operativo, quando la cucina diventa il laboratorio nel quale elaborare un menu completo, dall&rsquo;antipasto al dolce, prima di accomodarsi a tavola per cenare con il frutto del lavoro della giornata. Si consiglia di portare grembiule e ciabatte per lavorare pi&ugrave; comodamente.</span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Sabato 9 giugno</span></b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'"> 2012, &egrave; invece la volta del <b>Corso sul Miele</b>, un modo dolcissimo per accompagnare la fine della primavera verso l&rsquo;incontro con l&rsquo;estate. Si comincia alle 15.30 con un&rsquo;introduzione sulla vita dell&rsquo;alveare e a seguire un approfondimento su miele, polline, pappa reale, cera e propoli, con accento sulle propriet&agrave; e le caratteristiche d&rsquo;utilizzo a livello alimentare e cosmetico. Dopo la consueta pausa con tisane e the aromatici, il laboratorio si sposta in cucina, dove i partecipanti troveranno una cena a base di formaggi abbinati a vari tipi di miele, verdure dell&rsquo;orto cotte, crude, in agrodolce, tutto accompagnato da prodotti da forno un po&rsquo; particolari e vini delle colline parmensi. </span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Partecipare costa 75 euro per persona. E include: il corso, la cena, il pernottamento e la prima colazione. Se si desidera invece partecipare solo al corso, la tariffa &egrave; di 35 euro (&egrave; compresa anche la cena). </span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">&nbsp;</span></b></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Per informazioni: B&amp;B &ldquo;il Richiamo del Bosco&rdquo;</span></b></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">via Capanna 18, nel cuore del Parco Boschi di Carrega, </span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">43038 Sala <span class="ecxSpellE">Baganza</span> (PR)</span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Tel. 335.8388895; 0521.1817490</span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">E-mail: <a href="mailto:info@ilrcihiamodelbosco.it"><font color="#0066cc">info@ilrichiamodelbosco.it</font></a> </span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Sito Web: <a href="http://www.ilrichiamodelbosco.it/" target="_blank"><font color="#0066cc">www.ilrichiamodelbosco.it</font></a></span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">&nbsp;</span></b></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><b><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Azienda Apistica Biologica <span class="ecxSpellE">Armanda</span> Manghi</span></b></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Tel. 3669328478</span></p>
<p class="ecxMsoNormal" style="text-align: justify"><span class="ecxSpellE"><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">Email</span></span><span style="font-family: 'tahoma', 'sans-serif'">: <a href="mailto:apicolturamanghi@alice.it"><font color="#0066cc">apicolturamanghi@alice.it</font></a><span>&nbsp; </span></span></p>
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		<title>A Morbegno per il “bitto” e non solo…</title>
		<link>http://www.gdapress.it/it/index.php/9096/enogastronomia/a-morbegno-per-il-%e2%80%9cbitto%e2%80%9d-e-non-solo%e2%80%a6.html</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[GDA]]></dc:creator>
		<pubDate>Sat, 30 Oct 2010 07:38:03 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Enogastronomia]]></category>
		<category><![CDATA[Benessere e Beltade]]></category>
		<category><![CDATA[bitto]]></category>
		<category><![CDATA[lombardia]]></category>
		<category><![CDATA[mele]]></category>
		<category><![CDATA[miele]]></category>
		<category><![CDATA[mostra]]></category>
		<category><![CDATA[pizzocheri]]></category>
		<category><![CDATA[Turismo]]></category>
		<category><![CDATA[valtellina]]></category>
		<category><![CDATA[vino]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Formaggi, vini, bresaola, mele, pizzoccheri e miele sono stati &#160;i grandi protagonisti dell&#8217;edizione 103 della Mostra del Bitto in programma da venerd&#236; 15 a domenica 17 ottobre al Polo fieristico provinciale di Morbegno (So). La storica fiera creata dai pastori delle valli di Albaredo e di Gerola, superati i cent&#8217;anni, cambia&#160;volto e diventa&#160; una manifestazione &#8230; <a href="http://www.gdapress.it/it/index.php/9096/enogastronomia/a-morbegno-per-il-%e2%80%9cbitto%e2%80%9d-e-non-solo%e2%80%a6.html" class="more-link">Read more <span class="screen-reader-text">A Morbegno per il “bitto” e non solo…</span></a></p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Formaggi, vini, bresaola, mele, pizzoccheri e miele sono stati <span style="mso-spacerun: yes">&nbsp;</span>i grandi protagonisti dell&rsquo;edizione 103 della Mostra del Bitto in programma da venerd&igrave; <st1:metricconverter productid="15 a" w:st="on">15 a</st1:metricconverter> domenica 17 ottobre al Polo fieristico provinciale di Morbegno (So). </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"><img loading="lazy" decoding="async" width="100" height="90" alt="bitto" class="alignnone size-full wp-image-9097" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/bitto.jpg" title="bitto" /><img loading="lazy" decoding="async" width="100" height="66" alt="mele" class="alignnone size-full wp-image-9098" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/mele.jpg" title="mele" /><img loading="lazy" decoding="async" width="100" height="66" alt="miele" class="alignnone size-full wp-image-9099" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/miele.jpg" title="miele" /></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"><img loading="lazy" decoding="async" width="99" height="92" alt="foto_eccellenze_bresaola_p1" class="alignnone size-full wp-image-9113" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/foto_eccellenze_bresaola_p1.jpg" title="foto_eccellenze_bresaola_p1" /><img loading="lazy" decoding="async" width="100" height="66" alt="vini" class="alignnone size-full wp-image-9100" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/vini.jpg" title="vini" /></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3"><img loading="lazy" decoding="async" width="100" height="119" alt="pizzoccheri" class="alignnone size-full wp-image-9101" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/pizzoccheri.jpg" title="pizzoccheri" /><img loading="lazy" decoding="async" width="85" height="120" alt="mostra-bitto" class="alignnone size-full wp-image-9103" src="http://www.gdapress.it/it/../public/it/2010/10/mostra-bitto.jpg" title="mostra-bitto" /></p>
<p>	La storica fiera creata dai pastori delle valli di Albaredo e di Gerola, superati i cent&rsquo;anni, cambia<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp;volto e diventa&nbsp;</span> una manifestazione che rappresenta e mostra le eccellenze agroalimentari della provincia di Sondrio coordinate in un Multiconsorzio, affiancato da enti pubblici: Provincia, Camera di Commercio, Comunit&agrave; Montana e Comune di Morbegno, Bim e Regione Lombardia .<br />
	Alla 103&ordf; Mostra del Bitto<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; era </span>collegata <st1:personname productid="la Fiera" w:st="on">la Fiera</st1:personname> regionale dei prodotti della montagna lombarda, che ha compiuto vent&rsquo;anni, e <st1:personname productid="la Mostra" w:st="on">la Mostra</st1:personname> zootecnica regionale della razza Bruna. </p>
<p>	L&rsquo;intenzione degli organizzatori &egrave; stata di concentrare l&rsquo;attenzione sui<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>prodotti tipici con la loro tipicit&agrave;, con i loro sapori e con la caratterizzazione territoriale che li distingue in<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>una manifestazione che esaltasse i <span style="mso-spacerun: yes">&nbsp;</span>prodotti nella cornice di un territorio che ogni anno attrae migliaia e migliaia di turisti. </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">&ldquo;Conquistarli con il gusto per legarli sempre pi&ugrave; alla nostra valle: questo &egrave; il nostro obiettivo che gli Enti Pubblici hanno condiviso&raquo;, ha sottolineato il direttore <strong>Patrizio Del Nero</strong> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Al visitatore si &egrave; offerto uno scenario di odori e di sapori con una esposizione e degustazione dei sei prodotti simbolo della Valtellina.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Come<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>non restare estasiati nell&rsquo;assaggiare il bitto, stagionato e non, con il miele, un mix<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>che riporta alla mente i fiori, i campi, gli alpeggi, gli animali della zona.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Per non parlare dei vini, dallo sforzato all&rsquo;inferno, al sassella che si accompagnano robustamente ad assaggi di pizzoccheri caldi o salumi o bresaola o formaggi tipici.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Particolarmente interessanti per il turista le visite alle cantine, ove viene conservata la memoria di un mestiere antico che oggi ha trovato altri luoghi di espressione.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><st1:personname productid="La Valtellina" w:st="on">La Valtellina</st1:personname> e in particolare Morbegno sono<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>siti della Lombardia da ri- scoprire e ri-valorizzare durante tutto l&rsquo;arco dell&rsquo;anno, in estate per la frescura e la natura, in inverno per la neve e gli impianti sportivi.</font></font></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Da non dimenticare l&rsquo;ospitalit&agrave; alberghiera con l&rsquo;offerta anche di<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>SPA di benessere, perch&eacute; anche la salute qui &egrave; un punto d&rsquo;orgoglio.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><st1:personname productid="La Valtellina" w:st="on"><span style="font-family: calibri">La Valtellina</span></st1:personname><span style="font-family: calibri"> &egrave;,infatti, una terra dal sapore antico che profuma dei suoi prodotti tipici, dei suoi suggestivi paesaggi dell&rsquo;ambiente incontaminato, dei sentieri, delle piste da sci e della sua storia che rivive nelle chiese e nei caratteristici borghi montani. Un territorio tutto da scoprire che corre per <st1:metricconverter productid="200 chilometri" w:st="on">200 chilometri</st1:metricconverter> proprio al centro delle Alpi, nel Nord della Lombardia, fra Italia e Svizzera. La sua offerta turistica &egrave; di prestigio e rappresentata da localit&agrave; conosciute in tutto il mondo: Livigno, Bormio, S. Caterina Valfurva, Madesimo, Aprica, Teglio, <st1:personname productid="la Valmalenco" w:st="on">la Valmalenco</st1:personname>, <st1:personname productid="la Valmasino" w:st="on">la Valmasino</st1:personname> e <st1:personname productid="la Valgerola." w:st="on">la Valgerola.</st1:personname><o:p></o:p></span></font></font></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><span style="font-family: calibri"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">L&rsquo;invito &egrave; a &ldquo;gustarla&rdquo; in tutte le forme.<o:p></o:p></font></font></font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 12pt"><span style="font-family: calibri"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">gda</font></span></p>
<p><span style="font-family: 'times new roman'; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-ansi-language: it; mso-fareast-language: it; mso-bidi-language: ar-sa"><br style="mso-special-character: line-break" /><br />
	<br style="mso-special-character: line-break" /><br />
	foto credit</span></p>
<p><span style="font-family: 'times new roman'; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: 'times new roman'; mso-ansi-language: it; mso-fareast-language: it; mso-bidi-language: ar-sa">&quot;g.c. Consorzio Valtellina Che Gusto! &#8211; <a href="http://www.valtellina.it/chegusto">www.valtellina.it/chegusto</a> &quot;</span></p>
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