Festival Gesualdo 2013, a Milano dal 18 al 30 novembre

Festival Gesualdo 2013, a Milano dal 18 al 30 novembre

 

Carlo Gesualdo da Venosa,

un protagonista della scena musicale del tardo Cinquecento:

concerti, approfondimenti e proiezioni

nell’anno del quarto centenario dalla morte.

 

Il 2013 è un anno importante per la musica: è l’anno dei grandi Richard Wagner e Giuseppe Verdi, entrambi nati nel 1813. E’ l’anno di Benjamin Britten, nato nel 1913. E’ l’anno del magnifico Arcangelo Corelli (allievo prediletto di Alessandro Stradella), morto nel 1713. Ed è l’anno del quarto centenario dalla morte di Carlo Gesualdo da Venosa, spirato nel suo castello di Venosa (Potenza) l’8 settembre 1613.

 

A lui, Carlo Gesualdo “Principe dei musici” e sommo madrigalista, è dedicato il Festival che si terrà a Milano nella seconda metà del mese di novembre. Milano è, infatti, parte integrante della biografia di Carlo, figlio del principe Fabrizio Gesualdo e di Geronima Borromeo, l’amata sorella del grande e venerato santo milanese Carlo Borromeo, e cugina del cardinale Federigo di manzoniana memoria. Non risulta, tuttavia, che Gesualdo abbia mai risieduto stabilmente a Milano ma ci sono giunte numerose testimonianze degli intensi rapporti epistolari con il cardinale Federigo.

 

Il programma del Festival Gesualdo 2013 – Milano si articola lungo quattro direttrici: musicale, scientifica, audiovisiva e teatrale, con l’obiettivo di far conoscere anche al pubblico dei non addetti ai lavori questa importante figura.

 

Grande signore del tardo Cinquecento, appartenente ad una delle più potenti famiglie del Sud Italia, Carlo Gesualdo da Venosa stupì i suoi contemporanei per diverse ragioni, non ultima per il fatto di sangue che lo vide protagonista con l’uccisione della moglie, la bellissima Maria d’Avalos, e l’amante di lei, il nobile Fabrizio Carafa.

 

Solo nei primi decenni del Novecento comparvero le prime edizioni delle opere di Gesualdo, mentre nella seconda metà del secolo cominciò una vera e propria riscoperta del compositore, che fu anche estroso mecenate, con un’attenzione particolare dedicata al suo linguaggio musicale. Di grande interesse sono, poi, le scelte poetiche operate da Gesualdo che affiancava ai testi di Tasso e di Guarini, quelli di poeti meno conosciuti, tanto che ancora oggi molte delle liriche da lui musicate sono anonime. Gli ultimi due libri di Madrigali e i Responsoria fecero scalpore per la scrittura contrappuntistica assai ardita se non addirittura rivoluzionaria, fortemente pervasa di cromatismo, di dissonanze e di arditezze armoniche estreme.

 

Il Festival Gesualdo 2013 – Milano si presenta, quindi, al pubblico come un momento divulgativo unico, con una serie di eventi che ci aiuteranno a comporre un quadro più dettagliato della poliedrica figura di Gesualdo da Venosa: i concerti e il concorso di composizione, per imparare a conoscere le sue opere; la giornata di studi e la presentazione dell’Opera omnia, per approfondire le tematiche musicologiche; le proiezioni dei film, per “leggere” attraverso le immagini i tratti della sua estrosa personalità; infine, il “Processo a Gesualdo”, una rivisitazione in chiave moderna del processo cui venne sottoposto a seguito dell’uccisione della moglie.

 

Tutti gli eventi del calendario del Festival Gesualdo sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.