Custodi di metamorfosi, dall’idea del riuso al progetto d’impresa

la Comunità della Val di Non e Impact Hub presentano

Custodi di metamorfosi,

dall’idea del riuso al progetto d’impresa

dal 22 maggio al 7 giugno 2015

Cavareno (TN)

La seconda edizione di RiPiazza LaborAttoriCreativi in calendario sabato 30 maggio, promossa dalla Comunità della Val di Non in collaborazione con la Fucina dei Mestieri e il Comune di Cavareno, si amplia e presenta molte novità per il 2015.

Continua infatti l’interessante e creativa ricerca di nuove interpretazioni del concetto di riuso. In questa occasione siamo a presentare un evento espositivo curato da Impact Hub, mediante il quale si vuole offrire uno scorcio sulle opportunità innovative in campo occupazionale che il riutilizzo creativo dei materiali riesce a produrre.

Se il riciclo, in generale, è una buona abitudine, che fa bene all’ambiente, per alcuni questa pratica è diventata un vero e proprio lavoro.

L’attenzione per l’ambiente è diventata ormai motivo conduttore per numerosi brand che fondano la loro attività creativa nel riciclo e che realizzano intere collezioni di oggetti facendo uso di materiali che altrimenti sarebbero gettati via.

Riciclare significa tras-formare gli scarti in materiali ri-utilizzabili, impiegare di nuovo. Recuperare materiali di scarto con ingegno e creatività per dare nuova funzionalità all’oggetto. Ridare vita a qualcosa, che è già stato utilizzato, in chiave inedita dandogli un nuovo utilizzo.

Oggi c’è chi utilizza materiali di riciclo e recupero lavorati secondo criteri di eco-compatibilità nella volontà di ridurre l’impatto sull’ambiente, chi crea accessori moda utilizzando le camere d’aria, chi trasforma cose da buttare in arredo e oggetti di design.

Tra questi alcuni riescono a sorprendere e a dare valore artistico all’oggetto riciclato e a fare di quest’arte un vero e proprio mestiere. Un lavoro che fa anche del bene al nostro pianeta perché lo preserva dall’accumulo di nuovi rifiuti.

Proprio per valorizzare queste realtà che si occupano di riuso artistico la Comunità della Val di Non e Impact Hub organizzano

 

Custodi di metamorfosi,

dall’idea del riuso al progetto d’impresa.

La mostra, che si potrà visitare a Cavareno (TN), nella sala dell’ex Chiesa in piazza, dal 22 maggio al 7 giugno raccoglierà oggetti realizzati da una decine di imprese provenienti da tutta Italia.

L’esposizione ospiterà una borsa fatta con scarti di pelle per la realizzazione di poltrone di Giovanna Giuliani (Perugia), quella realizzata con reti da pesca e sacchetti di plastica di Smateria  (Trentino-Cambogia) e anche una borsa realizzata con la carta da parati  da Volverup (Rovereto).

Da Barletta arriva l’orologio costruito da un disco di vinile di Scartoff, da Milano la sedia di Controprogetto. È prodotta a Carpi la poltrona di design che contiene vecchi vestiti e altre cose da buttare di Essent’ial.

In mostra ci sarà l’agenda in pelle, creata con scarti aziendali recuperata da  AleDima Studio in collaborazione con Cooperativa Samuele, i gioielli in carta della calabro-milanese Cartalana, gli occhiali da sole ricavati da tavole da snowbord di Uptitude (due ragazzi, tra cui un trentino di Malè che producono in Autria). Da Foligno e Vicenza arrivano i fondatori di Cinquepiùdue (Bevagna) che hanno ridato vita alle vecchie lampadine creando heureka, la lampada da passeggio.

Nella convinzione che questo possa essere d’ispirazione per altri creativi che potrebbero trovare in questa forma imprenditoriale che rispetta l’ambiente un’opportunità lavorativa, il giorno dell’apertura della mostra, il 22 maggio alle 20.30, alcuni degli imprenditori in mostra racconteranno il loro progetto, da come è nata l’idea a come la hanno sviluppata trasformandola in vero e proprio lavoro.

Per informazioni tel. 0463 601648 – mail tecnico@comunitavaldinon.tn.itwww.comunitavaldinon.tn.it – face book: Ri-Piazza

 

Assessore Gestione Ambientale EMAS

della Comunità della Val di Non

Rolando  Valentini